9 atleti, 7 camper, una giuria internazionale e un unico scopo: trovare le condizioni migliori per selezionare l’atleta più completo ma soprattutto vivere l’arte, la storia e la natura della regione più estesa d’Italia.

Red Bull Kite Mission 2006: una carovana di kiter alla scoperta del tacco d’italia

  In viaggio tra gusto e cultura  

Questo in sintesi è l’obbiettivo che si propone di raggiungere la Red Bull Kite Mission 2006.

Un viaggio che consentirà di visitare i numerosi spot del nostro paese vocati all’attività del kiteboarding, ricercando gli angoli più suggestivi dell’Apulia, con particolare riferimento al Salento.

Partecipano le giovani promesse nazionali del kiteboarding con un’età compresa tra i 17 e i 28 anni.

Nell’elenco spiccano nomi familiari come Gianluca Marcis, Renzo Mancini, Alberto Rondina, Filippo Costanzo che si sono già distinti nella precedente edizione della Red Bull Kite Mission in Sicilia, ma non mancano anche Kiter locali come il brindisino Max Di Cicco e prestigiose guest internazionali di cui non sveliamo ancora l’identità.

La carovana partirà da Bari il 22 Aprile e fino al 1 maggio seguirà un programma giornaliero esclusivamente legato alle condizioni di vento e di onda.

Freeride, Freestyle, Wave e Bump&Jump saranno alcune delle prove in cui si misureranno i prescelti kiteboarder.

Non mancherà di sicuro una longdistance e un’eventuale KitePark session!

La giuria sarà composta da giudici di levatura internazionale del PKRA, che coinvolgerà anche gli stessi atleti, dopo l’azione, nella ricerca del giudizio più equo.

Gli atleti saranno valutati non solo tecnicamente ma anche per gli aspetti caratteriali, come in una specie di reality show del kitesurfing. Avranno a disposizione 10 giorni per dimostrare le loro abilità in acqua e svelare la propria personalità ai compagni di avventura.

Franca Scotti

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