I cammini dell’Umbria verso il Giubileo

La Via di Francesco

  Cultura e Spettacoli  

Giovedì 29 ottobre, a Milano, nella sede del Touring Club italiano (TCI), Fabio Paparelli, Vice Presidente della Giunta Regionale dell’Umbria, Mauro Agostini, Direttore Generale Sviluppumbria, Mons. Paolo Giulietti, Vescovo Ausiliare di Perugia e Presidente del Consorzio Umbria & Francesco’s Ways, insieme all’autore, Fabrizio Ardito, giornalista, e Lamberto Mancini, Direttore Generale del Touring Club Italiano, hanno presentato la guida taccuino ”Sulle vie di Francesco. I cammini dell’Umbria verso il Giubileo”, scritta da Fabrizio Ardito ed edita dal TCI.

Il Touring Club Italiano - precisa Lamberto Mancini, Direttore Generale dell’Associazione - è il partner naturale per promuovere questo aspetto particolare del turismo, una delle espressioni più felici, insieme al viaggio in bicicletta e al viaggio a cavallo, del turismo slow, ovvero di un modo di viaggiare lento, consapevole, ecosostenibile, attento alle realtà locali che da sempre la nostra associazione promuove e valorizza.

L'Umbria ha presentato, così, la sua strategia per la rete dei cammini di pellegrinaggio in vista del Giubileo straordinario della Misericordia e dell'anno nazionale dei cammini, di recente annunciato da Dario Franceschini, Ministro dei Beni Culturali.

Sviluppo e accoglienza - ha spiega l'assessore Fabio Paparelli - sono i principi ispiratori della strategia della Regione Umbria. Accoglienza verso i pellegrini offrendo percorsi interamente fruibili anche per i camminatori meno esperti grazie ad un'abbondante e chiara segnaletica che sarà rinnovata ad inizio 2016, l'apertura di punti di sosta e di fonti d'acqua, la realizzazione di cartografie, siti web di informazione dettagliati. Sviluppo locale in virtù della rivitalizzazione dei borghi minori attraverso: il recupero di antichi mestieri, il rilancio di attività produttive da parte dei giovani, l'apertura di nuove strutture ricettive e l'attivazione di nuove opportunità di lavoro per i giovani nel campo dei servizi turistici grazie alla presenza di una domanda da parte di target special interest. - ha proseguito Paparelli - Il Giubileo che si aprirà l'8 dicembre prossimo sarà, quindi, una grande opportunità per riscoprire la propria spiritualità e i molti luoghi religiosi che l'Italia ha da offrire. L'Umbria è, dopo Roma, probabilmente il territorio in cui più il turismo può mettersi al servizio dei viaggiatori a piedi, siano pellegrini o viandanti, mossi da motivazione religiosa, spirituale, o dal desiderio di scoperta naturalistica o culturale. La Regione Umbria è così già pronta ad accogliere i flussi di viaggiatori spirituali con una rete strategica di percorsi a piedi e in bicicletta.

La Via di Francesco, che si snoda lungo 30 tappe, tutte descritte e corredate da profilo altimetrico, è la direttrice principale dei cammini di pellegrinaggio in Umbria sia per notorietà internazionale che per flussi di pellegrini. La Via di Francesco è l'asse primario che collega tra loro alcuni “luoghi” in Umbria, Toscana e Lazio che testimoniano della vita e della predicazione del Santo di Assisi.

Si percorre una via di pellegrinaggio perché si vuole cambiare - ha detto mons. Paolo Giulietti, vescovo ausiliare di Perugia-Città della Pieve, Presidente del Consorzio “Umbria & Francescos'Ways” - ognuno cerca qualcosa di diverso: se stesso, un diverso rapporto con gli altri, la fede”. A rendere più facile il cammino al pellegrino ci sono i servizi e le accoglienze specializzate del Consorzio “Umbria & Francesco's Ways”, il primo soggetto in Italia dedicato ai cammini spirituali, finalizzati a rendere accessibile il cammino a singoli, gruppi e famiglie. A breve tutto questo sarà ancora più semplice grazie alla messa online di una nuova app.

Per raggiungere Assisi sui passi di San Francesco, patrono d'Italia e dell'ecologia, si può partire dal monastero de La Verna in Toscana fino ad Assisi, attraverso tutta l’Umbria, per proseguire, poi, in terra laziale fino alla valle Reatina ed approdare, infine, a Roma.

Il tracciato adatto a tutti, percorribile a piedi, in bicicletta e a cavallo, attraversa valli verdi, paesaggi rurali incantevoli, borghi medievali e città di straordinario fascino come Città di Castello, Gubbio, Foligno, Spoleto solo per citarne alcune, in un percorso in cui le testimonianze artistiche e le bellezze paesaggistiche si fondono perfettamente con la dimensione spirituale del viaggio.

Quattro i percorsi principali individuati dalla guida: La Via di Francesco, la Via Lauretana, il Cammino dei Protomartiri Francescani e il Cammino di San Benedetto

La Via di Francesco è l'asse primario per raggiungere Assisi sui passi di San Francesco, patrono d'Italia e dell'ecologia, partendo da nord (La Verna) o da sud (Greccio). Lo stesso itinerario prosegue fino a Roma attraverso la Valle Santa di Rieti. La Via di Francesco è la direttrice principale dei cammini di pellegrinaggio in Umbria sia per notorietà internazionale che per flussi di pellegrini. L'itinerario collega tra loro alcuni “luoghi” in Umbria, Toscana e Lazio che testimoniano della vita e della predicazione del Santo di Assisi. Proprio nell’aderenza alla storia di Francesco la Via trova la sua plausibilità e il suo fascino. Il cammino ha una lunghezza di oltre 570 km, comprese le varianti di percorso, altitudini tra i 400 e 600 metri, toccando vette fino a 1.100 metri.

La Via Lauretana unisce la Santa Casa di Loreto con Assisi, innestandosi sulla Via di Francesco.

Il Cammino di Benedetto parte da Norcia, città di San Benedetto, patrono d'Europa, e passa da Cascia, la città di Santa Rita, e prosegue in Lazio fino all'abbazia di Montecassino.

Il Cammino dei Protomartiri Francescani è un itinerario spirituale tra abbazie benedettine e luoghi francescani nell'Umbria ternana, che si collega alla Via di Francesco.

Accanto alla descrizione di ogni tappa del percorso francescano, la guida lascia lo spazio per un “diario di viaggio” che ciascuno può personalizzare con le proprie note e i propri appunti.

Attorno al sistema dei cammini dell'Umbria e della Via di Francesco - conferma Mauro Agostini, direttore generale Sviluppumbria - si è sviluppata una notorietà nazionale e internazionale per tutto il territorio umbro come è dimostrato dai flussi di pellegrini e di viandanti ( circa 10.000 nel 2015), ma anche dal successo delle molteplici iniziative promozionali in Italia e all'estero realizzate nel 2015 sul tema dei cammini a piedi e in bicicletta.

L'autore della guida è Fabrizio Ardito, giornalista, romano, amante del viaggio a piedi. Ha già percorso il Cammino di Santiago, il tratto italiano della Via Francigena e molti altri itinerari on the road. È autore di guide, documentari, libri illustrati ed articoli dedicati al cammino, alla natura, al viaggio.

Info: www.umbriatourism.it - www.viadifrancesco.it - www.umbriafrancescosways.eu - www.touringclub.it

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