COMBI MAIS RIPARTE CON L’EDIZIONE 1.1

24/04/2024


Martedì 16 aprile, alla presenza di Alessandro Beduschi, assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Mario Vigo, l'deatore di Combi Mais, l’innovativo protocollo per la coltivazione del mais, che si è confermato la soluzione ideale per affrontare le sfide di un settore agricolo sempre più complesso, a causa sia del contesto economico-politico sia dei fattori climatici sempre più estremi, ha annunciaro l'avvio dell'edizione 1.1.

Mario Vigo, presidente di Innovagri, ideatore di Combi Mais, ha commentato: Interrogarsi sul significato di Combi Mais alla luce dei suoi dieci anni di attività mette in luce quello che è alla base della grande innovazione del suo protocollo, ovvero la capacità di dare di più con meno, che è la sua autentica impronta sostenibile. Nel 2023 abbiamo assistito ad un cambio a volte senza criterio della PAC e degli scenari economico-politici legati al mondo agricolo; nel contempo Combi Mais continua a confermarsi la giusta risposta produttiva, qualitativa ed ambientale, di come si possa applicare una politica sostenibile anche a livello europeo.

L’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, ha aggiunto: Combi Mais è un progetto pilastro dell'innovazione agricola in Lombardia, incarnando l'essenza della sostenibilità e dell'efficienza produttiva. Sapendo aggiungere anno dopo anno nuove tecnologie e professionalità, questo protocollo contribuisce a pensare un futuro agricolo migliore e trova il pieno sostegno della Regione. Nell’attuale programmazione puntiamo più che mai a favorire gli investimenti in progetti e attrezzature di ultima generazione, per mantenere la competitività del nostro settore primario ma soprattutto favorire una sostenibilità che non può essere solo ambientale, ma anche economica e sociale.

Dopo l’anniversario del 2023 che ha segnato anche il centenario dell’Azienda Agricola Folli capitanata da Mario e Andrea Vigo, dunque, Combi Mais rinnova l’impegno verso lo sviluppo di una coltivazione del mais produttiva, ma nel contempo sostenibile, un importante punto di riferimento per la Lombardia ma non solo.

Combi Mais risponde alle esigenze in continuo mutamento del mondo agricolo con la completezza del suo Protocollo, che, negli anni, ha apportato enormi innovazioni nel campo dell’Irrigazione, Nutrizione, Genetica e Biostimolazione fogliare, sempre in conformità con le Strategie Farm to Fork e la preservazione della Biodiversità. Combi Mais contribuisce anche al miglioramento dell’impronta carbonica, già estremamente contenuta, ma ulteriormente riducibile grazie all’efficienza delle tecniche colturali per poter entrare con maggior peso nella cessione di crediti di carbonio per una economia orientata a emissioni di CO2 ZERO.

Quest’anno anche la squadra si rinnova, aggiungendo nuove professionalità a quelle degli storici partner, ognuno leader in innovazione nel proprio settore.

Fanno, infatti, il loro ingresso nel team VH Italia, la più grande compagnia assicurativa monoramo europea nel settore dei rischi agricoli e Ri.Vi., specializzata nell’assistenza di macchine e attrezzature agricole di ultima generazione.

Ricordiamo che il coordinamento agronomico è affidato al dott. Leonardo Bertolani; tutti gli step delle attività, alla regia del Dipartimento di Agronomia dell’Università di Torino, guidato dal Professor Amedeo Reyneri.

Info: www.combimais.it.