Siglato un protocollo tra il Consorzio Netcomm e le principali associazioni per tutelare i consumatori da eventuali controversie.

Ecommerce: decolla anche in Italia

  Nuove Tecnologie  

L’eCommerce decolla anche in Italia: l’andamento del fatturato complessivo (+20% all’anno negli ultimi anni) è stimato ad oltre i 13 miliardi di euro per il 2014, congiuntamente all’impennata del numero di acquirenti online italiani che sono passati in tre anni da 9 a 16 milioni.

Si sta assistendo ad un forte interesse delle imprese e dei consumatori, in particolare del Made in Italy e della grande distribuzione, che si sono rese conto delle grandi opportunità che il digitale può offrire in un momento in cui la crisi sta mettendo a dura prova i modelli di business e di vendita tradizionali. La stabile crescita a doppia cifra dell’eCommerce, mostra come le aziende italiane stiano adottando sempre più una strategia multicanale nel vendere e proporsi al mercato. Sul versante dei consumatori cresce l’esigenza di un’adeguata informazione e tutela da parte delle imprese che operano online.

E’ così nato il protocollo per la risoluzione delle controversie, siglato tra il Consorzio Netcomm e le principali associazioni dei consumatori attive nel nostro Paese. Fra le firmatarie figurano ACU, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoconsum, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa Del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori.

Lo scopo di questo strumento di conciliazione è di evitare lungaggini e costi per i consumatori che dovessero avere una disputa per un danno o disagio arrecato con il loro venditore online, senza ricorrere alle ordinarie vie giudiziali, ma con lo scopo di difendere un loro diritto in modo rapido e efficace.

La creazione di questo organismo, inoltre, consente di anticipare quanto previsto dalla direttiva 2013/11/UE, di prossimo recepimento nel nostro Paese, che prevede l’istituzione di organismi di Conciliazione cui potranno rivolgersi i consumatori.

Il protocollo che abbiamo siglato con le principali associazioni per tutelare i consumatori da eventuali controversie - ha commentato Roberto Liscia, Presidente di Netcomm - è di grande importanza per il settore dell’eCommerce. Come Consorzio, sentiamo di dover raddoppiare l’impegno verso i consumatori, che quotidianamente scelgono di acquistare online, e con questa iniziativa diamo un’ulteriore e concreta spinta ad azioni che negli anni abbiamo già varato. Fra queste segnalo, il Sigillo Netcomm, un vero e proprio bollino di qualità e i siti che lo espongono, dopo un iter di verifica, si impegnano ad offrire un servizio facile, conveniente, trasparente e sicuro. Anche se siamo ancora lontani dai livelli degli altri paesi europei e del Nord America, l’eCommerce può diventare un nuovo volano economico per lo stivale, ma per fare questo occorre investire in fiducia per consumatori e in qualità della compliance per gli operatori di settore. - ha concluso Liscia - Nonostante che in Italia le prime 200 imprese web abbiano una quota di mercato superiore al 70%, poche sono le aziende italiane che competono sul mercato internazionale online e il nostro Paese è, di fatto, assente nella competizione internazionale. Si prevede che nel 2018 le vendite cross country, nel mondo, raggiungeranno i 307 miliardi di dollari, coinvolgendo oltre 130 milioni di acquirenti.

Info: Netcomm - Consorzio del Commercio Elettronico Italiano costituito l’8 settembre 2005 per promuovere le iniziative che possono contribuire alla conoscenza e alla diffusione delle tematiche, dei servizi e delle tecnologie connesse al commercio elettronico - www.consorzionetcomm.it.

Giovanni Scotti

 Versione stampabile




Torna