Laterale della Valtellina e delimitata da alcune delle cime più celebri delle Alpi, la Valmalenco è meta ambita di scalatori, escursionisti, sciatori, villeggianti.
Dal 2019, inoltre, è teatro di Alt(r)o Festival, rassegna di cammini ed eventi diffusi sul territorio dedicata a chi si mette in gioco in prima persona per andare oltre gli stereotipi e sperimentare il duplice aspetto della montagna: selvatico e culturale.
Anche in questa sesta edizione, infatti, il Festival si innesterà nel delicato equilibrio tra il contesto naturale e l’azione antropica delle comunità locali, conducendo i partecipanti per boschi incontaminati, sentieri battuti e borghi storici alla ricerca del nascosto, del piccolo, dell’inconsueto: in altre parole, di ciò che caratterizza i paesaggi invisibili.
LE PROPOSTE
La sesta edizione di Alt(r)o Festival, dal titolo “I paesaggi invisibili”, si declinerà: in tre fine-settimana tematici ( “Sport in equilibrio” (20-21 luglio); “Cammini d’autore” (21-22 settembre); “Percorsi artistici e culturali” (28-29 settembre) ed un cammino in collaborazione con il Cai per presentare un progetto “Acqua Sorgente. L’acqua che c’è”;
una mostra di opere inedite: “Le montagne immaginate: eco di un racconto infinito”, visitabile dal 10 agosto al 28 settembre;
attività per bambini e ragazzi (nel corso dell'anno scolastico 2024/2025).
I VALORI E GLI STRUMENTI
Nell’epoca delle mappe iper-dettagliate, della geolocalizzazione estrema e delle tecnologie immersive - che danno l’illusione di “possedere” qualunque luogo, persino quelli inesistenti - l’esperienza del lento cammino in natura, ancorato nel qui e ora, è fondamentale per coltivare il contatto con la realtà e con sé stessi.
Proprio il cammino è da sempre al centro di Alt(r)o Festival, non solo come modalità di spostamento con/verso le differenti proposte, ma soprattutto come strumento per allenare la consapevolezza corporea ed esplorare il mondo con una sensibilità aperta alla valorizzazione del vagabondare senza una meta e all’apprezzare l’inaspettato.
Se l’unità mente-corpo sarà protagonista del primo weekend, dedicato allo “Sport in equilibrio”, nel successivo “Cammini d’autore” sarà chiamato in causa l’intelletto mentre in quello finale, “Percorsi artistici e culturali”, toccherà alla creatività. A legare idealmente tutti gli appuntamenti saranno il benessere generato dall’avventura e la condivisione di esperienze, emozioni e consapevolezze.
LE RELAZIONI
Altr(o) Festival favorisce momenti di aggregazione della comunità locale attraverso il coinvolgimento delle scuole della Valmalenco e della provincia di Sondrio e dei residenti della valle per la raccolta di testimonianze, memorie dialettali e racconti funzionali alla strutturazione dei cammini e di percorsi digitali.
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