Per dare “spazio a nuove pagine”: un progetto editoriale basato su approfondimento e qualità.

Nasce la casa editrice “Topic”

  Cultura e Spettacoli  

TOPIC nasce perché il libro gode di ottima salute. E perché, in un momento storico contraddittorio, siamo tutti alla ricerca di un ruolo, una parte nel mondo, una funzione. Le domande che ci rivolgiamo vogliono anche sviluppare le nostre competenze materiali e professionali, diversificare il nostro sguardo, acuire il nostro senso critico. Non a caso TOPIC, nata dall’iniziativa di Marco Bolasco, significa letteralmente “argomento” e sarà dedicata a testi non-fiction di approfondimento.

In catalogo troveranno posto pubblicazioni di carattere gastronomico, tecnico, scientifico e divulgativo: testi come spunti di crescita personale e culturale, attraverso prospettive inedite e firme autorevoli del panorama italiano e internazionale. Testi di qualità, senza barriere di genere o settore, che possano avere un valore - morale e pratico - per i lettori.

“La strada che TOPIC si prefigge di tracciare è quella ispirata a un modo concreto di leggere per imparare a conoscere, approfondire e seguire le nostre vocazioni, definire la nostra identità, personale e professionale: letture che ci invitano all’azione, al fare, al diventare, rivolte a lettori consapevoli, curiosi, appassionati, professionisti, amatori che vogliano mettersi in gioco e che cercano nel libro un vero strumento di self-improvement, in un percorso di costante crescita. Crediamo nel libro come strumento per imparare, approfondire e fare pratica, vogliamo libri attenti al presente e al futuro, documentati, inclusivi, in cui estetica e contenuti si rafforzino a vicenda. Inoltre Topic vuole definire uno spazio progettuale nuovo, che prima non c’era, in cui autori e lettori possano ritrovarsi”, spiega Marco Bolasco.

Ma come si inserisce Topic nell’attuale panorama editoriale?

Secondo Bruno Mari, Vicepresidente Giunti Editore, “TOPIC si inserisce in un quadro che vede il mondo del libro godere di una buona salute, assai migliore di quella degli anni seguiti alla crisi del 2008, che ha impattato negativamente fino al 2014. Secondo i dati GFK il mercato del libro ha registrato 20,5 punti di incremento solo nel biennio 2020/2021, e 24,1 tra il 2020 e il 2024, una crescita media di circa 6 punti l’anno, con uno scostamento percentuale molto più forte di quello registrato nei decenni precedenti. Una novità assoluta mai vista prima. E non meno significativo è il fatto che il biennio appena concluso, invece del rimbalzo negativo che molti si aspettavano, è tornato a riproporre numeriche tradizionali, consolidando di fatto come acquisita la crescita precedente. Un’altra riflessione che sento di fare sul futuro di TOPIC riguarda la sempre maggiore presenza del web nei consumi culturali, esplosa all’inizio del decennio precedente, che ha provocato una significativa flessione delle vendite dei libri più di “base”, di pronto uso, perché la prima informazione è accessibile immediatamente sul web, buona o cattiva che sia, capace o meno che sia l’utente di selezionare fonti attendibili. Viceversa, un progetto editoriale fondato su percorsi di approfondimento sfidanti, non scontati e su quell’originalità nella scelta dei temi da trattare che TOPIC si propone di perseguire, consentono di immaginare che questo nuovo progetto saprà conquistarsi l’attenzione di un suo pubblico”.

I titoli di Topic e i progetti in cantiere

I primi tre titoli editati da TOPIC sono stati, a novembre 2023, “CHIANTI CLASSICO”, l’Atlante dei vigneti e delle UGA di Alessandro Masnaghetti e Paolo De Cristofaro e “DE GUSTIBUS”, di Davide Risso e Gabriella Morini, sul gusto negli esseri umani e negli altri animali. A gennaio 2024 è uscito “Il vino è rosa”, di Giulia e Luigi Cataldi Madonna, un testo che vuole celebrare la rinascita del vino rosato.

Tra i progetti in cantiere ci sono un “Atlante del Gioco da Tavolo”, curato da Andrea Davide Cuman e Cristian Confalonieri sull’onda del nuovo rinascimento che questi stanno vivendo, con l’obiettivo di illustrare le principali categorie di gioco da tavolo e i principali giochi che le rappresentano, un grande progetto illustrato in collaborazione con lo chef Niko Romito, un imponente volume dedicato alla “Storia della Matematica” e alla sua contemporaneità, una mappatura inedita del “Foraging Contemporaneo" e una rivista monografica, curata da tre fra i più influenti autori della critica enologica: Armando Castagno, Giampaolo Gravina e Fabio Rizzari. Un progetto basato su un approccio multidisciplinare al vino e ai suoi rimandi culturali, acquistabile in abbonamento e in libreria. “La rivista nascerà con l’ambizione di essere letta sia dall’enofilo che da persone non monomaniache del vino ma culturalmente curiose. Nel nostro progetto, la critica esiste se c’è un campo critico, cioè un territorio in cui prendono forma prospettive e domande plurali, anche contrapposte. Il vino ci sembra infatti chiamare in causa altre materie e altri mondi e noi intendiamo incoraggiare questa convocazione proponendo un concerto di punti di vista che tengano conto della sua natura di catalizzatore culturale”, raccontano i tre autori.

Insomma, TOPIC coinvolgerà nei suoi progetti autori nuovi e riscoperte del passato, esperti del topic di riferimento, non solo professionisti, studiosi e ricercatori, ma anche appassionati e realtà che ne condividano i princìpi e la volontà di spiegare e approfondire argomenti diversi, con uno sguardo attento al futuro e alla comprensione del passato e del presente.

Marco Bolasco

Romano, autore e giornalista, vive fra Roma e Firenze. Ha studiato comunicazione a Siena e dal 1997 ha lavorato con Stefano Bonilli nel Gambero Rosso, prima alla redazione di Rai Sat Gambero Rosso Channel, poi come curatore della Guida Ristoranti d’Italia, dall’edizione 2007 a quella 2009. È stato direttore editoriale e AD di Slow Food Editore, per cui ha diretto la guida Osterie d’Italia fino al 2022. Oggi è direttore dei libri Illustrati di varia di Giunti Editore e ha fondato Topic.

www.topicedizioni.it

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