Milano: Tiny cocktail & cucina

DI recente abbiamo visitato il Tiny cocktail & cucina della napoletana Clara Manfredonia: un locale che rispecchia appieno l’identità e la personalità di colei che lo ha pensato.

Tiny cocktail & cucina è intimo, discreto, poco appariscente: colori sobri e neutri, suoni caldi, mai chiassosi, luci soffuse con un “occhio di bue” soprattutto sulla bottigliera e sul drink.

Ogni dettaglio, anche il più banale, tende a creare il giusto feeling tra barman e cliente, sia per chi vuole gustarsi il proprio bicchiere in totale tranquillità, sia per chi vuole condividere un pensiero ed un’esperienza.

Tiny si popone non solo come il cocktail bar di quartiere, ma anche il luogo per riscoprire grandi classici preparati a regola d’arte, insieme a signature stagionali che interpretano prevalentemente la tradizione in chiave originale e contemporanea, anche attraverso l’evoluzione delle preparazioni.

Tra questi: sicuramente iconico il “Jungle MarTINY” (Coconut washed Playmouth Gin - Cocchi Americano - Dolin Dry Vermouth); raffinato il “Champagne Cristal Mojito” (Rum J Wray Blanco - zucchero di cocco - lime - menta fresca - champagne), intenso e più insolito il “Fashioned Tonka” (Knok Creek bourbon whiskey - fava di Tonka - melassa - sale affumicato - bergamotto).

L’aperitivo è ben costruito attorno a finger food curati come la mini tartelletta di pappa al pomodoro o i bignè salati, cambiano spesso e volentieri, anche quotidianamente, ed accompagnano sempre il drink.

Per chi vuole spingere si oltre ci sono ovviamente tapas, bocconi da condivisione (come il baccalà mantecato con polenta croccante e marmellata di cipolle di Tropea e la frittatina di pasta napoletana) e qualche main course (come il medaglione di riso al salto al radicchio e Campari con fonduta di taleggio), stuzzicano e soddisfano l’appetito, senza aver “l’impegno” o la “formalità” di una cena al ristorante.

La cucina è guidata da Tiziano Damasio che si confronta e condivide idee e abbinamenti con Clara Manfredonia; non sorprende, ad esempio, che il pane dell’hamburger sia fatto in casa, come pure l’equilibrio cercato, studiato, che si evince da ogni piccolo morso di ogni piatto.

Amante della cucina, curiosa di sapori e trasformazioni degli ingredienti, Clara Manfredonia non ha proseguito l’attività di famiglia (lo studio di avvocati), ma ha seguito la sua strada e le sue passioni.

Clara Manfredonia ha, così, costruito la sua esperienza con corsi serali e tanta gavetta, sfruttando a pieno, ad esempio, l’opportunità di collaborare con Michel Roth per affinare la sua tecnica.

Info: Tiny Cocktail & Cucina - via Piero della Francesca 54, 20154, Milano - aperto dal martedì alla domenica, dalle 18:00 all’1:00 - FB @tinymilanococktail - INST @tiny_cocktail_bar.