Perugia: il ristorante L’Acciuga

26/07/2023


Nei giorni scorsi abbiamo potuto fare un’ottima esperienza: abbiamo cenato, infatti, nel ristorante L’Acciuga che, quest’anno si è aggiudicato la 25ª posizione nella guida 50 Top Italy 2023 - Cucina d’Autore.

E’ questo un nuovo successo per l’unico locale perugino presente nella guida, in cui opera il giovane Chef Marco Lagrimino (classe 1985), già Stella Michelin dal novembre 2021, viterbese di nascita, che ha viaggiato all’estero, imparando la filosofia della cucina fusion tra oriente e occidente, apprendendo i segreti del pesce …

Marco Lagrimino è affiancato dalla moglie Nadia Moller, molto preparata nella gestione della sala.

L'emblema del ristorante gourmet L'Acciuga, lo sottolineiamo, è un pesce povero, che, storicamente arrivava dal mare alla campagna, dove sostituiva il sale.

Al ristorante L'Acciuga, che punta sulla ricerca della qualità e al km zero, si compie un vero e proprio viaggio nella galassia dei produttori locali, che diventano, così, alleati per proporre una ristorazione umbra gastronomica: se la tradizione tramanda ricette povere, ma sempre succulente e opulente.

L’obiettivo dell'Acciuga è farsi custode e messaggero delle migliori materie prime e seguendo il ritmo della stagionalità, portarle nel presente e nel futuro con modernità, con la memoria del passato e il rispetto della natura, ma con quel pizzico di originalità che strizza l’occhio alla leggerezza.

Grazie al perfetto equilibrio tra tradizione, creatività e tecnica, dunque, il ristorante L'acciuga, sito nella zona industriale/commercialedi di Perugia, ha catturato l’attenzione della Guida al Made in Italy.

Appena entrati, gli ospiti si ritrovano in un ambiente luminoso ed accogliente.

Abbiamo particolarmente apprezzato il benvenuto dato da L’Acciuga con una rivisitazione in chiave salata di alcuni classici della pasticceria.

Ottimi, poi, il Risotto mantecato con ricci, estratto di rapi del Trasimeno e lardo di porco cinturello (razza autoctona) e il Polpo con fichi, chimichurri, pinoli ed erbe

La carta dei vini valorizza le produzioni artigianali.