La casa d’aste Pananti lancia una webserie per far conoscere i dietro le quinte

21/12/2022


Lunedì 19 dicembre, a Milano, la Casa d’Aste fiorentina Pananti, fondata a Firenze nel 1968 da Piero Pananti, affiancato dal figlio Filippo e, nell’ultimo decennio, dall’imprenditore Ugo Colombo, ha presentato “Casa Pananti”, la webserie, che è online sui canali della casa (sul sito www.pananti.com, su Youtube e su Facebook).

Filippo Pananti, amministratore e direttore della Casa d’Aste, ha spiegato: Con la semplicità che ci appartiene, partiamo dalla nostra storia, che è quella di conoscenza maturata in Galleria, per aprire le porte di un mondo spesso chiuso e di nicchia. Attraverso queste brevi storie vogliamo coinvolgere un pubblico più ampio e giovane, portandolo con noi in questo affascinante viaggio che un’opera compie da quando entra in Galleria e prima di essere battuta.

La serie a puntate Casa Pananti, lanciata dalla Galleria Pananti Casa d’Aste, dunque, racconta tutto ciò che c’è dietro il giorno dell’asta: questo, infatti, è il momento finale di un percorso che è caratterizzato da rituali cadenzati, interrotti da imprevisti, emozioni e sorprese, ma mai lasciati al caso.

Il regista della webserie, Giovanni Piscaglia, ci propone l’immagine di un’autentica famiglia toscana “gentile e senza denti”, conviviale, con il senso dell’umorismo, ma al contempo pragmatica, guidata da un’innata passione per l’arte perché “l’arte migliora la vita. Serve a distrarti mentre percorri la vita vera”.

Tra il linguaggio del reality show e quello del documentario, ognuna delle puntate coinvolge il pubblico in un momento di vita della Pananti e nel lavoro di squadra di ciascun componente, rivelando cosa ci sia al di là di un’offerta e di una contrattazione.

I protagonisti della webserie “Casa Pananti” sono i familiari, gli esperti e il team di lavoro che condividono la quotidianità della Casa d’Aste: Piero Pananti, fondatore della Galleria, animato cenacolo artistico di artisti e letterati; Filippo Pananti, amministratore e battitore che con passione e instancabile attenzione cura ogni passaggio dall’acquisizione delle opere alle stime, ai rapporti con personale e clienti; Emanuele Castellani, esperto di arte antica, che studia le condizioni delle opere, le attribuzioni e la composizione dei cataloghi; Lorenzo Lippi, grafico e design a cui va il compito di curare la grafica editoriale e coordina le vendite e i bilanci dal web. Insieme a loro, i professionisti, collaboratori, che curano l’amministrazione, la segreteria, il magazzino, gli spostamenti delle opere, i rapporti con il pubblico, e poi c’è Marchino, il presidente onorario, e anche la bassotta Margot.

Ricordiamo che la Casa d’Aste Pananti, la prima in Italia a realizzare, nel 2012, aste in diretta streaming, ha la sua sede fiorentina a Palazzo Peruzzi ma ha anche un atelier a Milano.