Il Giro d’Italia 2017 si conclude a Milano con la crono finale

22/04/2017


Il Giro d’Italia, organizzato da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport, torna a Milano, la città da cui era partito la prima volta nel 1909 e dove si chiuderà questa 100esima edizione: il 28 maggio, infatti, la cronometro finale, individuale di 29,3 km, che partirà dall’Autodromo di Monza, porterà i ciclisti in piazza Duomo, sotto la Madonnina, concludendo così il percorso a tappe della celebre corsa.

Torna a Milano la tappa finale del Giro d’Italia, una competizione che ho sempre amato e seguito con grande interesse.- ha detto il sindaco Beppe Sala - Poter accogliere l’ultima frazione nella nostra città da Sindaco, e non più solo da appassionato, mi rende davvero orgoglioso. Milano e il Giro hanno sempre avuto un rapporto speciale e sono certo che sapremo accogliere al meglio gli atleti e gli spettatori per questa tradizionale festa dello sport.

L’arrivo in piazza Duomo sarà preceduto dal passaggio in altrettanti luoghi simbolo della città e porterà Milano sugli schermi del mondo intero: la diffusione delle immagini della Corsa Rosa raggiungeranno, infatti, 194 Paesi in tutti i continenti, garantendo al capoluogo lombardo un’amplissima esposizione internazionale e una vetrina per il suo patrimonio culturale e urbanistico.

Il legame tra il Gruppo RCS e la città di Milano nasce più di un secolo fa.— ha detto Urbano Cairo, Presidente e Amministratore Delegato di RCS MediaGroup - Il nostro Gruppo è cresciuto con la città e da sempre trova in Milano un campo pieno di entusiasmo per tutte le nostre manifestazioni, come, per citare l’ultima, la Milano Marathon, che poche settimane fa passava in Duomo e batteva ogni record di iscritti. Per il Giro 100 non potevamo, quindi, che arrivare a Milano, nella città che è stata la sua e la nostra culla: sarà il 76° arrivo meneghino, ma il più emozionante e sorprendente, degno finale di un Giro che entrerà nella storia.

La 21ª tappa del Giro d’Italia sarà l’unica al mondo aperta in contemporanea anche agli amatori, che, nella mattina del 28, sullo stesso identico percorso dei professionisti, potranno cimentarsi in una cronometro a squadre, composte da un minimo di 4 a massimo 8 atleti.