Magione: Festival delle Corrispondenze di Monte del Lago

29/08/2016


Dal 2 al 4 settembre, a Monte del Lago, si svolgerà la quinta edizione del Festival delle Corrispondenze, la manifestazione che celebra l’arte epistolare, il cui programma è stato presentato da Alberto Sorbini, direttore dell’Istituto per la storia contemporanea dell’Umbria (Isuc), Vanni Ruggeri, presidente del Consiglio comunale di Magione con delega alla cultura, e Maurizio Tarantino, che ha curato la direzione scientifica del Festival (nella foto), e Luigina Miccio, che ha curato l'organizzazione festival.

Una quinta edizione - ha dichiarato Vanni Ruggeri - che si annuncia ricca di eventi di assoluta qualità proposti in un format capace di parlare a tutti, di coinvolgere a diversi livelli, con mostre incontri dibattiti presentazioni di libri e spettacoli musicali, spaziando dalla riflessione storica alle sfide della comunicazione più contemporanea».

Il palinsesto è stato reso possibile grazie alla collaborazione di associazioni, prima fra tutte la Pro Monte del Lago e di importanti istituzioni culturali di livello regionale, tra cui la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria e delle Marche, l’Isuc e il Teatro Stabile dell’Umbria che testimonia la bontà di un progetto culturale in costante crescita.

Tema conduttore di quest’anno, il viaggio, da sempre occasione privilegiata di scambi epistolari, argomento della giornata di studio curata dall’Isuc e della lectio magistralis del prof. Cesare De Seta massimo esperto del Grand Tour, ma anche al centro delle riflessioni sull’attuale ruolo dei social e dei blog di settore, nonché della storia dei portalettere raccontata da Angelo Ferracuti.

Di grande rilievo le novità aganooriane presentate quest’anno, con importanti ritrovamenti e acquisizioni di corrispondenza inedita da parte del Comune di Magione grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

A chiudere il programma domenica 4 settembre, dopo la premiazione del Premio letterario nazionale Vittoria Aganoor Pompilj, giunto ormai alla diciassettesima edizione, l’appassionato e coinvolgente spettacolo teatrale di Fabrizio Saccomanno, che porta in scena una delle corrispondenze più drammaticamente note del Novecento: le lettere dal carcere di Antonio Gramsci accompagnato dal pianoforte di Admir Shkurtaj.

L’evento quest’anno, dopo la collaborazione con il Corciano Festival prosegue nella volontà di aprirsi a sempre nuovi contributi tra cui il Festival della Lettere di Milano che presenterà la produzione di videolettere su temi che vanno dal lavoro alla maternità.

Anche quest’anno il Festival sarà accompagnato dalla tradizionale Zzurla di Monte del Lago con cene a lume di candela negli splendidi giardini di villa Aganoor.

Info, programma completo: www.corrispondenzetrasimeno.it