L’avvincente thriller-fantascientifico uscirà il 31 agosto

Eva di Kike Maíllo

  Cultura e Spettacoli  

Nel 2041 Alex (Daniel Brühl), famoso ingegnere cibernetico, dopo dieci anni di lavoro in Australia, torna a Santa Irene, suo paese di origine, per portare a termine una missione molto particolare per la Facoltà di Robotica: creare la personalità di un robot bambino.

Qui deve subito scontrarsi con i fantasmi di un passato ingombrante: il fratello David (Alberto Ammann) con il quale ha litigato al momento della partenza e soprattutto la moglie di questi, Lana Levy (Marta Etura), sua fidanzata ai tempi dell’università, lasciata per sfruttare un’occasione di carriera all’estero. Nei dieci anni in cui è stato lontano, il fratello David e Lana si sono sposati e sono andati avanti con le loro vite.

Il destino vuole che la routine di Alex venga movimentata dalla piccola Eva (Claudia Vega), la figlia di Lana e David, una bambina di dieci anni straordinariamente precoce, disinvolta ed intraprendente, molto speciale ed affascinante. Fin dal loro primo incontro, tra Eva e Alex si instaura un legame speciale, di forte complicità. Alex prova ad ispirarsi al carattere scanzonato e ribelle di Eva per realizzare il progetto, ma trova il fermo rifiuto della madre. Nonostante ciò i due continuano a frequentarsi e Alex studia i comportamenti della bambina. L’affetto prevarrà man mano sull’interesse scientifico …

Nel frattempo riaffiora anche l’amore mai sopito di Alex per Lana che lo porterà a scontrarsi di nuovo con David e a rivelare una verità nascosta per dieci anni, verso un finale … sorprendente.

Il film è stato prodotto in Spagna ed arriva ora nella sale italiane dopo aver ricevuto una calorosa accoglienza durante la 68° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Ottimi Daniel Brühl, per fascino e per mimica, e, soprattutto, Claudia Vega, ammaliante come Eva, il personaggio da lei interpretato.

Il film segna l’esordio cinematografico del giovane regista iberico Kike Maillo, che presenta, con sensibilità ed abilità, il rapporto fra uomo e robot. Molti gli spunti di notevole interesse del film. Nel complesso un film piacevole, godibile dall’inizio alla fine, anche se carente nella caratterizzazione di alcuni personaggi.

GS

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