Nel 1860 da Cleto Chiarli, che da tempo gestiva, nel centro di Modena,
Passati 150 anni, oggi, la famiglia Chiarli, giunta alla quarta generazione con i fratelli Anselmo e Mauro, dispone di 7 tenute agricole per un totale complessivo di più di
Tenuta Santa Croce - Questa azienda si trova a Monteveglio nella zona collinare della provincia di Bologna, i suoi vigneti sono compresi tutti nella DOC Colli Bolognesi e sono posizionati in un corpo unico che abbraccia i due versanti di una collina con un’esposizione sud-ovest/sud-est. Vi sono coltivati quasi tutti i vitigni previsti dal disciplinare, in appezzamenti ubicati a diverse altitudini e, quindi, nelle condizioni ideali per ottenere vini bianchi dai profumi delicati - Pignoletto, Chardonnay e Sauvignon - e vini rossi di corpo e struttura - Merlot, Barbera e Cabernet Sauvignon. All’interno della proprietà si trova la cantina aziendale nella quale vengono svolte tutte le fasi della produzione: vinificazione, stagionatura, affinamento ed imbottigliamento. La gamma Tenuta Santa Croce è composta da 10 vini tra i quali Pignoletto, in versione ferma e frizzante, sei rossi fermi tra i quali spiccano Sermedo Cabernet Sauvignon “Serravalle” DOC riserva ed il Camerlò Merlot in purezza.
Chiarli 1860 - Il nome della famiglia e la data di fondazione dell’azienda, invece, costituiscono il marchio di lambrusco più antico e diffuso della regione emiliano romagnola. I vini con questo marchio sono prodotti nell’omonima cantina di Modena, un grande complesso produttivo, ricostruito dopo la guerra, situato in prossimità del centro della cittadina. All’interno di edifici storici vengono preparati i vini, fermentati in cuvés closes, imbottigliati e confezionati con i più moderni impianti di produzione e le più recenti tecnologie.
Cleto Chiarli - I vini che portano il marchio Cleto Chiarli, invece, nascono dalle uve provenienti dagli appezzamenti più vocati delle tenute di proprietà della famiglia Chiarli. Dalle Tenute Cialdini a Castelvetro e Belvedere a Spilamberto, entrambe situate nel cuore della DOC Grasparossa di Castelvetro, provengono le uve di Grasparossa, il nobile e antico vitigno da cui l’omonimo lambrusco. Mentre dalla Tenuta Sozzigalli, nella pianura di Modena, e dai suoi fertili terreni alluvionali solcati dal fiume Secchia, provengono le uve da vitigno Sorbara, ricche e generose, da cui si ottiene il più classico Lambrusco. La produzione di tutti i vini del marchio Cleto Chiarli avviene nella cantina, realizzata nel
Cleto Chiarli firma 11 vini tra i quali: 4 diverse declinazioni di Grasparossa in purezza come il fruttato PrunoNero ed il più classico Enrico Cialdini; 2 declinazioni di Sorbara in purezza come il Vecchia Modena “Premium Méntion Honorable” e il Lambrusco del Fondatore; Nivola, una speciale cuvée di Grasparossa e Salamino; 4 spumanti: il Brut Modén da uve Pignoletto ed il Brut Rosè da vinificazione in rosa di uve Grasparossa; il nuovissimo Cletò nelle versioni Rosè brut e Pignoletto extra dry.
Completano la produzione della famiglia Chiarli i prodotti alimentari di alta tradizione dell’azienda Vecchia Scuderia di Modena: il Parmigiano Reggiano, l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena ed altre specialità alimentari di alta tradizione come il Nocino, i Duroni di Vignola, la grappa Vecchia Modena, il Liquore di Mirtillo ed una selezione di conserve, confetture e mostarde.
Giovanni Scotti
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