Il film, drammatico, è prodotto da Protozoa Pictures e Saturn Films e distribuito da Lucky RedPaese

The Wrestler (The Wrestler)

  Cultura e Spettacoli  

Alla fine degli anni ´80 il wrestler professionista Randy "The Ram" Robinson (Mickey Rourke) era al culmine della carriera. Oggi tira avanti esibendosi per i fan del wrestling nelle palestre dei licei e nelle comunità del New Jersey. Allontanatosi dalla figlia (Evan Rachel Wood), incapace di sostenere un vero rapporto, Randy vive per il brivido dello show, per l´adrenalina del combattimento e per l´adorazione dei pochi fan che gli sono rimasti. Dopo essere stato colto da un infarto durante un match, Randy viene obbligato dal suo medico a smettere di combattere e di farsi di steroidi: se continuasse, ne potrebbe andare della sua vita. Lontano dal ring, Randy prova a cominciare una nuova vita: trova lavoro in una tavola calda, tenta di riallacciare i rapporti con la figlia e inizia una relazione con una spogliarellista non più giovanissima (Marisa Tomei). Per un breve periodo le cose sembrano funzionare; ma il richiamo della ribalta è troppo forte, e Randy decide di tornare ancora una volta sul ring per un match di rivincita contro il suo nemico storico, un wrestler noto come l´Ayatollah.

The Wrestler è stato Leone d’Oro all’ultima Mostra del cinema di Venezia ed ha vinto al Golden Globe 2009 nelle categorie Miglior Attore protagonista, e Migliore Canzone.

La regia è di Darren Aronofsky, la sceneggiatura è di Robert D. Siegel.

Abbiamo finito il film due giorni prima della Mostra del Cinema di Venezia – dice Darren Aronofsky – Una settimana dopo Mickey mi ha chiamato e mi ha detto: Ma che hai fatto? I paparazzi sono già davanti alla mia porta di casa. Soltanto una settimana fa potevo uscire per andarmi a fare un panino con il prosciutto …  Per tutti noi era un piccolo film. A venezia uno dei giurati mi ha detto: Il film non promette niente … ma alla fine dà tutto!

Nel film ritroviamo, oltre al bravissimo Mickey Rourke, anche Marisa Tomei (premio Oscar nel 1993), Evan Rachel Wood, Judah Friedlander, Giovanni Roselli, Todd Barry, Ernest Miller, Gregg Bello, Ron Killings, Wass M. Stevens, Elizabeth Wood, Dylan Keith Summers, Mike Miller, Tom Faria, Andrea Langi

Da non perdere. Il film deve esere visto: è una notevole esperienza sotto l´aspetto umano prima che artistico.

GS

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