Dopo il grande successo del 1992, che valse all’attrice il suo primo Golden Globe le conferì una popolarità internazionale, Sharon Stone più splendida e raggiante che mai.

"Basic Instict 2": dal 31 marzo nei cinema

  Cultura e Spettacoli  

Sharon Stone torna a vestire i panni di Catherine Tramell, la gelida e sensuale scrittrice di gialli best-sellers in “Basic Instict 2” di Michael Caton-Jones.

 

La scrittrice si trova ancora una volta nei guai con la giustizia, non più a Los Angeles, ma questa volta in una Londra alla moda, con ambientazioni che rispecchiano lo stile sensuale della protagonista.

L’Ispettore Yard Roy Washburn di Scotland Yard assegna il suo caso (è collegata alla misteriosa morte di un famoso campione sportivo) al brillante e carismatico psicologo criminale Michael Glass, interpretato da David Morrissey, con il compito di tracciare un profilo psicologico della Tramell.

Andrew potrebbe essere finalmente l´uomo giusto.

Però anche lui, come il Nick Curran di Michael Douglas, viene coinvolto dalla donna in un rischioso gioco di seduzione ….

Il film è thriller psicologico che indaga sul lato oscuro della natura umana: Catherine è lucida, acuta, distaccata, disperata e bisognosa d’amore, che investe tutta se stessa nell’osservazione degli altri e dopo averli studiati, li obbliga a svelare il loro lato scuro.

I due sceneggiatori, Henry Bean e Leora Barish, autori di “Cercasi Susan disperatamente” creano una storia bollente, con situazioni alla Hitchcock che si alternano ad atmosfere audaci, con dialoghi vibranti ed un finale aperto per un´eventuale prosecuzione della vicenda.

L’uscita in sala del film consacrerà ancora una volta il ruolo di sex-symbol dell’audace bionda, il cui successo, che va oltre la cinematografia Hollywoodiana, è dovuto, certamente, non solo alla sua bellezza accattivante e agghiacciante.

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