L’esposizione dedicata a Carlo X e ai reali di Francia durante il loro esilio a Gorizia è visitabile dallo scorso 29 maggio fino al 25 gennaio 2026

Gorizia, Palazzo Coronini Cronberg: la mostra I BORBONE DI FRANCIA A GORIZIA. RICORDI E IMMAGINI DELL’ESILIO,

  Cultura e Spettacoli  

Nel 2025, anno in cui Gorizia e Nova Gorica sono Capitale Europea della Cultura, la Fondazione Palazzo Coronini Cronberg ha organizzato una mostra dedicata a un periodo storico affascinante e unico, che porto? grande fama e prestigio alla citta? di Gorizia: la presenza per quasi un decennio, nella prima metà dell’Ottocento, della corte dei Borbone di Francia in esilio e in cerca di pace. Tale presenza segnò Gorizia in profondità, trasformandola in meta di pellegrinaggi, salotti aristocratici e scambi culturali.

Questo è il cuore della nuova mostra della Fondazione Palazzo Coronini Cronberg, “I Borbone di Francia a Gorizia. Ricordi e immagini dell’esilio”, che è allestita nelle Scuderie del palazzo.

A firmare la curatela dell’esposizione è Cristina Bragaglia, che ha saputo trasformare oggetti, immagini e documenti in un racconto capace di restituire tutta la complessità - storica e affettiva - di una famiglia reale in esilio.

L’esposizione si articola in tre sale, attraverso un racconto scandito da immagini, oggetti e documenti che intende ricostruire le vicende dei reali di Francia che vissero a Gorizia e il loro legame con la citta?. Negli anni dell’esilio, infatti, si sviluppo? una vasta produzione di immagini e suppellettili con evidenti finalita? propagandistiche: alcuni di questi souvenir borbonici, raccolti dallo stesso conte Guglielmo, sono oggi custoditi nelle collezioni Coronini Cronberg e sono affiancati nell’esposizione da opere e testimonianze provenienti da raccolte pubbliche e private.

La prima sala è dedicata a Carlo X, dalla giovinezza alla corte di Versailles fino all’esilio che lo vide arrivare a Gorizia insieme alla famiglia, a suo figlio Luigi Antonio duca d’Angoulême e a sua nuora Maria Teresa Carlotta, figlia di Luigi XVI e Maria Antonietta.

Nella seconda sala si ripercorrono le vicende dei duchi di Berry (Carlo Ferdinando d'Artois, secondogenito di Carlo X, e Maria Carolina di Borbone delle Due Sicilie) e della loro primogenita Luisa d’Artois.

Infine, nella terza, si dipana il racconto della vita di Enrico duca di Bordeaux e conte di Chambord e del soggiorno dei Borbone a Gorizia.

La mostra è stata realizzata grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Gorizia, del Comune di Gorizia, del Goriški Muzej, del Fran?iškanski samostan Kostanjevica, di Italia Nostra - Gorizia, di Borc San Roc e dell’associazione Fuselliamo.

Info, date e orari , biglietti: www.coronini.it

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