Nella pizza troviamo farina di riso Artemide, nidi di agretti con piccione in tre consistenze e lamponi farciti al gorgonzola dop

Cravero Osteria Contemporanea nella Top Ten al campionato mondiale della pizza

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Gli chef novaresi Gianpiero Cravero, patron del “Cravero Osteria Contemporanea” di Caltignaga (Novara) e Raffaele Vitagliano si sono classificati al nono posto nella categoria “Pizza a due” del Campionato Mondiale della Pizza.

Il Campionato Mondiale della Pizza si è svolto dal 18 al 20 aprile a Parma: al Palaverdi di Parma sono state disputate più di 1000 gare da oltre 700 pizzaioli provenienti da 52 nazioni.

Questa la pizza gourmet creata dai due chef: “PIZZA CON FARINA DI RISO ARTEMIDE, NIDI DI AGRETTI CON PICCIONE IN TRE CONSISTENZE E LAMPONI FARCITI AL GORGONZOLA DOP

Gianpiero Cravero ha dichiarato: Per la prima volta ho partecipato a una gara di cosi alto livello, convinto dall’amico Raffaele Vitagliano, giovane e talentuoso pizzaiolo novarese con già alle spalle diverse partecipazioni a concorsi mondiali. Visto il livello molto alto della manifestazione ho pensato a una pizza con una forte personalità legata al territorio.

Relativamente alla preparazione lo chef Cravero ha spiegato: Si parte con un impasto classico con aggiunta di farina di riso nero Artemide di Riso Buono coltivato a Novara. Poi si riprende il concetto di cortile con il piccione in tre consistenze e si completa con agretti di campo, lamponi e Gorgonzola Dop. Dopo aver cotto la base solo burrata si procede creando dei nidi di agretti appena passati al vapore. Il piccione è in tre consistenze: una versione cruda in battuta stile piemontese; il petto appena scottato lasciato al rosa; la coscia ripiena con i suoi fegatelli e fritta in tempura. Per completare il tutto si aggiungono lamponi freschi farciti con Gorgonzola Dop dolce. … Era una pizza di difficile esecuzione con cotture precise, il tutto da preparare in soli 20 minuti.

Gianpiero Cravero ha concluso: Ero alla prima esperienza in un contest così importante, ma il piazzamento al 9° posto assoluto su un’ottantina di partecipanti, provenienti da diversi paesi, ci onora e ci appaga pienamente.

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