L’Oleoturismo è la “prima pietra” per il nuovo Movimento Turismo dell’Olio

Dal Movimento Turismo del Vino nasce l’Oleoturismo

  In viaggio tra gusto e cultura  

L’assemblea dei soci dell’Associazione nazionale Movimento Turismo del Vino, che annovera oltre 800 fra le più prestigiose cantine d'Italia e promuove la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione, ha approvato lo statuto del consorzio Movimento Turismo dell’Olio, che, dai primi mesi del 2021, promuoverà e racconterà le eccellenze dell'arte olivicola italiana attraverso il turismo dell’olio extravergine di oliva.

Agricoltura sostenibile, produzione sana e naturale e salvaguardia del territorio sono i valori dei frantoiani associati.

Il nuovo consorzio Movimento Turismo dell’Olio, che riunisce i produttori-artigiani di olio extravergine d'oliva, opererà in sinergia con il Movimento Turismo del Vino, da cui trae ispirazione negli intenti e nelle modalità.

Siamo felici di aver finalmente gettato le basi per la nascita del nuovo Movimento Turismo dell'Olio. - commenta Nicola D’Auria, presidente del Movimento Turismo del Vino - Il Consorzio dedicato all’oleoturismo è un progetto entusiasmante che avevamo in cantiere da diversi anni e siamo convinti che potrà andare a coinvolgere tanti aspetti del turismo enogastronomico. - prosegue Nicola D’Auria - Il Movimento Turismo dell’Olio nasce dall’esperienza del Movimento Turismo del Vino, e la sinergia tra le due organizzazioni sarà fondamentale per la valorizzazione del territorio, lavoreranno in partnership in questa direzione. Dopo questa “prima pietra”, il testimone passa adesso al Consorzio Buonaterra della Puglia, che è incaricata di procedere alla nascita del Consorzio nazionale e dei Consorzi regionali che contribuiranno alla realizzazione del progetto MTO.

Tra gli obiettivi del Consorzio c’è la diffusione della conoscenza dell’olio extravergine di oliva presso i clienti finali e i produttori: ciò significa investire in attività di formazione per riuscire a raccontare al meglio uno dei prodotti più simbolici e salutari della produzione nostrana.

Per farlo è necessario che il Movimento Turismo dell’Olio migliori le strategie di comunicazione degli operatori del settore, attraverso, ad esempio, l’utilizzo dei social media e delle nuove modalità di promozione online.

Il turismo dell’olio avrà un ruolo fondamentale per la nuova realtà: obiettivo finale di MTO, infatti, è strutturare momenti di visita emozionali per i visitatori, che sempre di più sono alla ricerca di esperienze uniche e autentiche, che abbinino alla visita anche occasioni di svago, didattica e attività a contatto con la natura.

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