Giovedì 26 settembre, a Milano, presso la Camera di Commercio Italo-Germanica, in occasione del 130esimo anniversario dalla sua fondazione ed a seguito della fusione tra le due divisioni, Safety e Medical, Dräger ha presentato le tante soluzioni, tecnologiche e sostenibili, ideate e prodotte per proteggere, sostenere e salvare vite umane.
Nel corso della conferenza ha preso la parola Massimiliano Tarallo, Amministratore Delegato di Dräge Italia, l’unità italiana, con sede a Corsico, della multinazionale tedesca, Dräger, leader a livello internazionale.
Dräger, oggi, è presente in più di 190 paesi, ha filiali di vendita e servizi in più di 50 stati. I suoi impianti di produzione e sviluppo sono in Germania, Gran Bretagna, Norvegia, Svezia, Sudafrica, Stati Uniti, Cile, Repubblica Ceca e Cina.
In questi 130 anni Dräger ha realizzato apparecchiature tecnologiche medicali e di sicurezza e presentato soluzioni, tecnologiche e sostenibili, volte, sempre, a proteggere, sostenere e salvare vite umane.
Il motto di Dräger, azienda tuttora a conduzione familiare, fondata nel 1889 a Lubecca e guidata, oggi, dalla quinta generazione della famiglia, è “Technology for Life” (Tecnologia per la Vita).
La cultura dell’azienda si basa su quattro punti di forza: vicinanza al cliente, competenza della forza lavoro, innovazioni costanti e qualità eccellente.
Da 130 anni Dräger è presente con la sua vastissima gamma di prodotti, dovunque la tecnologia sia in stretta relazione con la respirazione. I tanti prodotti Dräger, infatti. proteggono, aiutano e salvano vite: li troviamo nelle sale operatorie, nei reparti di terapia intensiva, presso i vigili del fuoco e nei servizi di emergenza.
Nel settore ospedaliero Dräger propone, tra l'altro, postazioni di lavoro nel settore dell'anestesia, apparecchiature per la ventilazione destinate ai reparti di terapia intensiva e di pronto soccorso, monitoraggio del paziente, oltre ad apparecchiature per l'assistenza di neonati e prematuri. ’azienda propone anche unità di alimentazione a pensili per sale operatorie, soluzioni IT per la sala operatoria e sistemi di gestione di gas.
Vigili del fuoco, servizi di soccorso, autorità e industria, inoltre, si affidano a Dräger per l’intera gestione delle emergenze, in particolare per la protezione degli individui e delle strutture: attrezzature per la protezione delle vie respiratorie, sistemi di rilevamento di gas fissi e mobili, tecnologia professionale di immersione, strumentazione per il rilevamento di alcolemia e assunzione di droghe.
A partire dalla prima invenzione, vale a dire la valvola di riduzione dell’anidride carbonica “Lubeca” brevettata da Heinrich Dräger nel 1889, la protezione delle vie respiratorie è sempre stata la mission aziendale. Con il passare del tempo in azienda si sono delineati due settori di specializzazione che hanno dato vita a due divisioni: il medicale (all'inizio del XX secolo Dräger inventa la prima macchina per anestesia) e quello industriale-minerario (i soccorritori negli incidenti minerari vengono, ancora oggi, chiamati Drägerman).
Fin dalla sua quotazione in borsa, avvenuta nel 1979, Dräger ha intrapreso a livello globale un processo di integrazione fra le due divisioni che ha progressivamente coinvolto molte filiali nel mondo.
Oggi siamo lieti di annunciare di aver concluso anche presso la sede italiana il percorso di fusione per incorporazione iniziato nel 2013. - ha dichiarato Massimiliano Tarallo - Possiamo anche noi presentarci come una “One Dräger, one voice”. Questa operazione ci consente, dal punto di vista organizzativo, di ottimizzare tutte le funzioni aziendali (dal commerciale alla gestione finanziaria, dalla logistica alla comunicazione corporate) e dal punto di vista operativo di essere ancora più efficienti e dinamici, valorizzando le sinergie tra le due divisioni e rendendo ancora più efficaci i servizi resi alla clientela, in particolar modo nel service, fiore all’occhiello della nostra attività.
Tutti i nostri processi aziendali - ha proseguito Massimiliano Tarallo - si basano sul principio della sostenibilità: nei nostri impianti, riduciamo al minimo la produzione di rifiuti e acque reflue, ottimizzando il consumo di energia primaria. Puntiamo su sistemi di imballaggio ecologici e che richiedono poco materiale, come quelli riutilizzabili o realizzati con materiali riciclati.
Una pianificazione ottimizzata della logistica e delle spedizioni - ha aggiunto Tarallo - ci consente di consumare meno carburante per il trasporto, la vendita e l’assistenza: a richiesta, offriamo ai clienti la possibilità di smaltire i prodotti usati e consumati e reintroduciamo nel processo di riciclaggio i componenti riutilizzabili.
Il nostro obiettivo è anche quello di ridurre le nostre emissioni dirette e indirette di CO2. - ha concluso Tarallo - A questo proposito registriamo e riportiamo su base regolare le nostre emissioni complessive di CO2 a livello mondiale e cerchiamo soluzioni migliorative per ridurle ulteriormente. Per raggiungere questo target, ad esempio, abbiamo avviato un progetto a lungo termine denominato “Projekt 20+” tramite il quale vogliamo ridurre del 20% il consumo energetico a livello mondiale, partendo dai nostri 10 siti più grandi.
Info: Draeger Italia S.p.A. - Via Galvani 7, 20094, Corsico (MI), Italia - www.draeger.com.
Versione stampabileTorna