Calyx: il gastro-trekking delle Torri di Sant’Alosio

14/04/2023


L’Associazione culturale Calyx ha organizzato per domenica 23 aprile il gastro-trekking delle Torri di Sant’Alosio con ritrovo alle ore 9:45 in Piazza Aldo Moro, a Costa Vescovato (AL)

L’itinerario di questo gastro-trekking si snoda sulle alture tra la Valle Ossona e la Val Grue, nel comprensorio delle Terre del Monte Giarolo, un’area, che, per posizione geografica, costituiva un passaggio obbligato lungo il tracciato della Via del Sale e una via di comunicazione privilegiata tra le prime alture dell’Appennino Tortonese e l’Entroterra Ligure.

Per più di otto secolo questo territorio a sud di Tortona ha costituito un piccolo stato indipendente sotto il governo assoluto dei vescovi della città dai quali è stato arricchito di chiesette, castelli e pittoreschi borghi, che insieme alla bellezza mozzafiato del paesaggio e a famosi prodotti tipici locali costituiscono un’attrazione irresistibile per camminatori buongustai.

Il trekking avrà inizio a Costa Vescovato, un grazioso paesino del XII secolo appollaiato a 300 m. slm su un’altura dominante la riva sinistra dell’Ossona, un piccolo torrente che sorge pochi chilometri più sud, ai piedi delle Torri medievali di Sant’Alosio, prima tappa del nostro percorso.

Le torri ben conservate e un tempo parte di una ampia fortezza ancora visibile a tratti, sono collocate sulla vetta di un cocuzzolo a 513 m. s.l.m., dal quale si controllava da un lato le valli Ossona e Grue e dall'altra quelle dei rii S. Biagio e Castellania, paese natale di Fausto Coppi.

Le meravigliose vedute a 360 gradi dalle Alpi agli Appennini offerte dalle torri sono solo il preludio allo spettacolo che si può ammirare proseguendo sul nostro percorso verso la borgata di Sarizzola.

Ai piedi di questo sentiero si apre infatti il cosiddetto Anfiteatro dei Calanchi di San Vito un fenomeno geologico di grande valore paesaggistico, che si estende su di un'ampia porzione di territorio interrompendo il verde paesaggio collinare con uno scenario quasi lunare di sottili creste bianche e brulle.

Un ultimo breve tratto di sentiero tra i boschi di roverella, frassino, castagno e acacia collega San Vito a Sarizzola, un’altra pittoresca località del Vescovato, dove faremo tappa per gustare le delizie prodotte da Terre di Sarizzola, un’azienda agricola a conduzione famigliare famosa per la sua produzione di vini tipici dei Colli Tortonesi e di Salame Nobile del Giarolo da maiali allo stato semibrado e con stagionatura naturale in una cantina in sasso del XIV secolo, caratteristiche che danno a questi insaccati caratteristiche uniche. Il pranzo prevede il servizio al tavolo e verrà effettuato all’esterno con vista panoramica se le temperature lo consentiranno oppure all’interno nell’accogliente sala di degustazione dell’azienda.

Dopo questo pranzo rustico si completerà l’anello, con un tratto quasi totalmente in discesa che percorrendo la panoramica costa sopra la Val Sorda ci riporterà a Costa Vescovato al punto di partenza.

Precisiamo che la lunghezza del percorso è di 12 km di cui 9 km da percorrere prima della pausa pranzo su sentieri in terra battuta e ciottoli carrabili e semi carrabili e 3 km post pranzo su strade in asfalto a bassa percorrenza. La durata prevista è di 7 ore e mezza circa inclusa pausa pranzo e spiegazioni. La ine delle attività è prevista per le 17:30 / 18:00 circa.

Livello di difficoltà: E (escursionistico). Il percorso non presenta difficoltà tecniche ma è piuttosto lungo e presenta un dislivello positivo e negativo di 350 m circa. Circa 50% del percorso è in salita e 50% in discesa

Quota di partecipazione: 35 Euro, pranzo rustico in azienda agricola incluso

Info, prenotazione obbligatoria: www.calyxturismo@gmail.com