Consorzio Tutela Vino CUSTOZA: Roberta Bricolo confermata Presidente

23/03/2023


Nei giorni scorsi Roberta Bricolo (Cantina Gorgo)è stata confermata alla guida del Consorzio Tutela Vino CUSTOZA (72 cantine vinificatrici, 110 aziende imbottigliatrici e 480 viticoltori, 1400 ettari, una produzione di 11.000.000 di bottiglie) per il prossimo triennio

Precisiamo che il nuovo Consiglio di Amministrazione del Consorzio Tutela Vino Custoza risulta cosi comosto : Roberta Bricolo (Presidente), Marica Bonomo e Luca Oliosi (vicepresidenti), consiglieri Alessandro Bianchi, Paolo Campagnola, Luigi Caprara, Stefano Casali, Luca Degani, Giuliano Fasoli, Paolo Fiorini, Alberto Marchisio, Alessandro Pignatti, Franco Piona, Luca Sartori, Luigi Turco.

Sottolineiamo che la squadra appena eletta non solo si presenta coesa e motivata, ma rappresenta anche, in modo bilanciato, tutte le realtà del territorio, dai piccoli produttori alle importanti realtà cooperative.

Internazionalizzazione, enoturismo e formazione sono gli elementi che caratterizzeranno il prossimo triennio del Consorzio Tutela Vino Custoza.

La presidente Roberta Bricolo ha affermato: Ci siamo riscoperti al nostro interno sempre più uniti nella volontà di aumentare la qualità e la percezione del Custoza, aprendoci anche a nuovi mercati internazionali. ... Il 2022 è stato un anno molto complesso ma tutta la denominazione si è spesa con il massimo impegno per aumentare la conoscenza del vino Custoza. ... Abbiamo realizzato un’ampia e articolata attività promozionale per dare visibilità alla denominazione sia sul mercato interno che estero, dedicandoci a valorizzare anche il filone enoturistico ed implementando gli strumenti di comunicazione.

Lo sguardo ora è rivolto al futuro.

Tra le novità più importanti introdotte dal nuovo CdA, segnaliamo, in particolare, la creazione di tre commissioni: Sostenibilità e Gestione agronomica, Giovani e Disciplinare.

La prima lavorerà per implementare l’utilizzo di metodologie produttive che favoriscano il risparmio idrico e l’ottimizzazione delle risorse. Il Consorzio investirà ancora di più in una costante attività di monitoraggio in campo, per dare ai nostri produttori informazioni agronomiche puntuali e precise che li aiuteranno nella gestione sostenibile dei vigneti.

La seconda coinvolgerà le nuove generazioni di produttori stimolandoli ad arricchire le attività consortili con nuove visioni e letture diverse.

La terza sarà impegnata nello studio delle potenzialità del territorio e dei vitigni per ricercare la più alta espressione del Custoza.

Bricolo ha commentato: L’impegno per il prossimo triennio sarà promuovere la presenza internazionale, puntando sulle caratteristiche di freschezza, contemporaneità e piacevolezza, sempre più trendy, facendo capire al tempo stesso che il Custoza è capace anche di evolvere in versioni complesse e longeve. ... Per questo motivo saranno potenziate le masterclass dedicate al “Custoza: Contemporary Blend”, proposte anche a Vinitaly. Continueremo a investire nella ricerca agronomica ed enologica per capire fino a dove si può spingere l’interpretazione del nostro vino e, infine, svilupperemo un grande progetto di formazione interna ed esterna, rivolta ai produttori, alle scuole alberghiere e agli istituti superiori del turismo e agli operatori del settore accoglienza e ristorazione.>>.

Nel programma futuro un’attenzione particolare sarà data, infatti, all’enoturismo, già sviluppato nell’area, sia aiutando le aziende ad accogliere gli ospiti con strumenti e modalità aggiornate e contemporanee, sia organizzando eventi sul territorio che facciano scoprire le Terre del Custoza e tutte le sue attrattive.