Targa Rodolfo Bonetto: si è conclusa la 25ma edizione

14/10/2022


Mercoledì 12 ottobre, a Milano, presso la prestigiosa sede dell’ADI Design Museum, sono stati premiati i vincitori della 25ma edizione della Targa Rodolfo Bonetto.

Il concorso, ideato nel 1991 dall’Arch. Marco Bonetto in memoria del padre Rodolfo, uno dei grandi maestri del Design italiano, organizzato dall’Associazione Rodolfo Bonetto ONLUS e promosso con il contributo di Regione Lombardia, che premia progetti e concept originali per destinazione d’uso e non pone alcun limite nei confronti del linguaggio progettuale stesso.

Targa Rodolfo Bonetto vuole essere un palcoscenico privilegiato dove i giovani designer possono mettere in evidenza le loro capacità creative e progettuali. L’avanzamento dell’innovazione tecnologica non può prescindere dal design, inteso quale elemento di sintesi tra l’uomo e lo strumento - ha dichiarato Marco Bonetto - Questo è stato il pensiero fondante dell’intero operato di mio padre, che sono orgoglioso di ricordare con questo Premio, giunto quest’anno alla 25^ edizione.

Il premio, rivolto agli studenti di Università e Scuole di Design, dunque, vuole incoraggiare quella libertà di esprimersi in modo anticonvenzionale che ha sempre contraddistinto l’operato di Bonetto,

La giuria della Targa Rodolfo Bonetto ha esaminato più di 100 progetti in gara ed ha valutato le 5 categorie emblematiche di un coinvolgimento completo della sfera dell’esistenza e di quelli che saranno i prossimi modi dell’abitare e del vivere contemporaneo: viaggiare, abitare, lavorare, tempo libero, musica (strumenti).

Primo Classificato è risultato il Progetto Swarmix, curato da Edoardo Amato, Enrico Canella e Giacomo Pizzoni dello IED di Milano (nella foto): il loro progetto riserva particolare attenzione alla preservazione delle api e al mantenimento della biodiversità. Scaricando l’app appositamente creata e sottoscrivendo un abbonamento, attraverso sensori e telecamere integrate all’alveare sarà possibile monitorare h 24 la salute di questi preziosi insetti, costantemente curati dalle mani di un apicoltore esperto.

Secondo Classificato, invece, è risultato il Progetto Pastago curato da Sofia Luppi Areosa, Gianluca Pegolo e Lorenzo Taccetta del Politecnico di Milano. Pastago è un piccolo elettrodomestico in grado di preparare automaticamente tipi di pasta diversi, preparati con differenti farine.

Terzo Classificato, infine, è risultato il Progetto IEDEX curato da Alessandro Ingravalle dello IED di Milano. IEDEX è un servizio di leasing che offre un'esperienza di esplorazione turistica a bordo di una bici elettrica marchiata IED per riscoprire luoghi o attrazioni poco conosciute dell’hinterland milanese. Attraverso l’IEDEXApp è possibile pianificare l’esperienza desiderata. Due le configurazioni di itinerario disponibili: Urban per rimanere all’interno della città; e Rural, fuori dai confini di Milano che può prevedere anche un pernotto in un campeggio. Oltre a tutte le dotazioni necessarie, come una borsa montata sul telaio per portare con sé il necessario durante una visita o l’occorrente per una notte fuori, la bici marchiata IED è dotata di un navigatore integrato al manubrio: il navigatore avvertirà l’utente in caso di vicinanza ai Must See, possibili deviazioni suggerite per scoprire attrazioni inaspettate.

Menzione Speciale, poi, per il Progetto Quantum ergo six, curato da Alessandro Boscariol, dell’ISIA Roma Design (sede decentrata di Pordenone). Il progetto si occupa di un completo redesign delle classiche racchette per lo sci di fondo, affinché possano essere completamente smontabili.

La Targa della Critica, che vuole premiare lo sviluppo intelligente di ergonomia e funzionalità, è stata assegnata al Progetto Jellyfish & Claw, curato da Simone Scuteri dell’Isia di Pescara. Si tratta di due posate ideate per una nuova gestualità nel consumo dei cibi a tavola, che consentono di afferrare comodamente finger food e street food senza sporcarsi le dita o per servirsi in tavola dal piatto di portata, evitando di dover mettere le mani nel piatto stesso.

Della Targa D’Onore è stato insignito l’Arch. Luciano Galimberti, dal 2014 Presidente dell’ADI. e membro della giuria di quest’edizione.,

Nel corso della serata di premiazione dei vincitori della Targa Bonetto si è svolto il talk Il design senza tempo: riflessioni sul futuro”, moderato dal giornalista Giorgio Tartaro .

Info: www.targabonetto.it.