Roma, Auditorium Parco della Musica: Natalia Paviolo in concerto

10/02/2022


Lunedì 14 febbraio, alle 21,00, in occasione della festa di San Valentino, nel teatro Studio Borgna dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, in Via Pietro de Coubertin 30, la pianista e compositrice italo-argentina, Natalia Paviolo interpreterà la nostalgia della separazione e della dimenticanza e la gioia del ritrovarsi insieme, per sempre legati dal sentimento che trascende spazio e tempo: l'amore.

Nel corso della serata sarà presentato il videoclip di “Oblivion” interpretato proprio dalla Paviolo e diretto da Christian Marazziti, attore, regista e sceneggiatore, che ha rappresentato artisticamente a modo suo questo tango di Astor Piazzolla dalla melodia struggente, lirica e introspettiva.

Oblivion” è il ritrovamento di un’emozione dimenticata, ferma nel tempo, che grazie all’amore torna a vivere oltre l’oblio.

L’idea del video- clip - ha dichiarato Christian Marazziti - nasce dall’esigenza di raccontare una storia poetica, sincera e profonda. Lo spettatore si ritrova catapultato in questo viaggio straordinario, nel quale l’amore è protagonista al di fuori dello spazio e del tempo, senza limiti. Dove quel sentimento così distante e lontano torna a vivere ed a danzare. La nostra protagonista è una vera eroina, evoca e trasmette emozioni, senza mai risparmiarsi, toccando con maestria e leggerezza quei tasti pronti a vibrare oltre oceano.

Grazie anche alle immagini di digital art proiettate dal vivo al ritmo della musica, la profondità dei suoni del pianoforte, accompagnato da basi musicali di strumenti virtuali, porterà lo spettatore a viaggiare con l’immaginazione tra diverse emozioni in piena libertà.

Nel concerto Natalia Paviolo interpreterà anche “Libertango-Violentango” di Piazzolla, omaggiando, così, il centesimo anniversario della nascita del compositore.

In chiusura, Natalia Paviolo suonerà con una violinista-cantante e un tastierista “Amazonia”, il brano dedicato alla natura e alla nostra terra. Il ritmo è quello di una corsa disperata attraverso la foresta, in fuga dalla devastazione che la sta divorando.