Procida: la mostra diffusa PANORAMA a cura di Vincenzo de Bellis

09/07/2021


Martedì 6 luglio, a Milano, presso Le Gallerie d’Italia, in Piazza delle Scala, a Milano, finalmente in presenza, il consorzio ITALICS, che riunisce, per la prima volta in Italia, oltre sessanta tra le più autorevoli gallerie d’arte antica, moderna e contemporanea attive su tutta la Penisola, ha presentato Panorama, il suo primo progetto in presenza.

Il format Panorama è la proiezione del principio fondante dell’intero progetto di ITALICS, un progetto digitale di networking e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico italiano, una proposta espositiva originale che unisce antico, moderno e contemporaneo, componendo itinerari d’arte alla scoperta degli aspetti più autentici e meno conosciuti del nostro paese, che permette di leggere il paesaggio e la sua storia stratificatasi in secoli di umanità attraverso l’arte e le relazioni che essa riesce a generare tra visitatore e territorio, al di là di ogni genere di classificazione temporale o di media.

La prima edizione di Panorama, quindi, trova casa sull’isola di Procida sull’isola di Procida (Napoli), poi ITALICS, con cadenza periodica, racconterà altre località affascinanti del paesaggio italiano, proseguendo, così, offline lo straordinario viaggio iniziato a ottobre 2020 tra le pagine web della piattaforma www.Italics.art.

La mostra su Procida, che ha preso forma a seguito di un lungo dialogo tra il curatore Vincenzo de Bellis, direttore associato e curatore per le arti visive del Walker Art Center di Minneapolis, e Agostino Riitano, direttore di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022, potrà essere visitata da giovedì 2 a domenica 5 settembre 2021

Agostino Riitano ha detto: L'isola è luogo di esplorazione, sperimentazione e conoscenza, è modello delle culture contemporanee. Conserva i significati dell’esistere eppure è coinvolta dai processi di costruzione/de-costruzione identitaria, dall’abbandono/lontananza, dalla perdita e dalla costruzione di legami: l'isola è rischio di separatezza e confino; l'isola è opportunità di inizio e rifondazione, riscoperta e rigenerazione, antico e nuovo; l'isola è l'altrove per eccellenza, nasconde tesori o è meta di fuga, espediente di ricerca della felicità.

Vincenzo de Bellis ha dichiarato: La sua modalità esperienziale, lontana dal gironzolare sempre più vincolato da regole di separazione dalle opere nei musei, ha i caratteri di un’occasione nuova per avere un coinvolgimento davvero ravvicinato e diretto con le opere. Troppo spesso nel recente passato abbiamo visto come i tentativi di conciliare l'aspetto estetico dell’arte con quello sociale, siano andati a volte a scapito dell'estetica e molte altre volte a scapito del sociale. Panorama vuole riequilibrare questa dinamica, portando il valore estetico dell’arte a essere davvero inclusivo, sostenibile e in rapporto di scambio reciproco con il territorio.

La mostra di Procida si compone di circa 45 opere tra scultura, pittura, video, performance ed installazioni provenienti da contesti storici e produttivi diversi tra loro.

Il percorso della mostra si sviluppa lungo 20 siti espositivi diffusi sull’isola, tra architetture pubbliche e private, chiese, palazzi storici e aree popolari, trovando il suo centro catalizzatore nella zona dell’antico borgo fortificato di Terra Murata, dominato da Palazzo d’Avalos (1563) un tempo cittadella carceraria.

Info: www.italics.art