PFU: la tecnologia digitale aiuta gli enti scolastici a trasformare il modo in cui mettono in mostra il progresso degli studenti

08/04/2019


Con l’obiettivo di cogliere l’evoluzione nella preparazione degli alunni, le scuole moderne li stanno incoraggiando a impegnarsi maggiormente nelle materie di studio. Ma quale è l’impatto di questo approccio sui ragazzi e quale il ruolo della tecnologia digitale?

L’impiego della tecnologia varia in base alle scuole, alle città e ai Paesi, ma un elemento che le accomuna è l’esigenza di avvalersi della tecnologia per cogliere l’evidenza del progresso nell’apprendimento, sia per gli alunni che per il corpo insegnante.

Misurare evoluzione e raggiungimento degli obiettivi - Poiché gli obiettivi non si conquistano senza progressi, e il progresso dovrebbe essere correlato al conseguimento di determinati traguardi, è importante che le istituzioni scolastiche li misurino entrambi. Le scuole possono bilanciare questi due aspetti focalizzandosi sul processo di apprendimento e sulle metodologie preferite dai giovani, oltre a promuovere una cultura generalizzata di aspettative e standard elevati relativa all’atteggiamento e all’attitudine allo studio. Tenere traccia del progresso fa parte del ‘circolo virtuoso’. Permettendo agli studenti di giocare un ruolo attivo nel loro apprendimento, essi sono maggiormente consapevoli dei progressi che devono fare per raggiungere i loro obiettivi. Inoltre, a mano a mano che sviluppano fiducia e autostima, assumono un ruolo più importante nel guidare il proprio apprendimento e quello dei loro compagni, comportamento che a sua volta rafforza i responsi positivi che ricevono dagli insegnanti.

Come misurare i progressi - I traguardi di giovani e scuole sono fondamentali per i sistemi di rendicontazione degli enti scolastici di tutto il mondo che, storicamente, sono sempre stati incentrati sui risultati piuttosto che sui progressi: annotando per esempio i voti nel registro del professore. In molte scuole questa pratica continua e la valutazione degli studenti viene così protocollata. Altre scuole stanno mettendo a punto un processo che gli alunni possono seguire per far evolvere il loro sapere in cui vengono incoraggiati a valutare le proprie capacità e comprendere i propri limiti. Il risultato è che l’atteggiamento positivo dei ragazzi nei confronti dello studio e il più elevato livello di coinvolgimento nelle attività di apprendimento aumentano attraverso lo studio stesso, piuttosto che grazie a incentivi esterni, ricompense o promesse di successo future.

Come avviene tutto questo nel mondo digitale? Utilizzando l’ambiente digitale per mostrare il lavoro degli studenti, le scuole hanno dato il via al circolo virtuoso del miglioramento. Inoltre, la tecnologia abilita gli istituti ad aumentare in modo significativo il volume di informazioni catturate, così come le modalità con le quali possono essere condivise - cosa che gli scanner Fujitsu possono aiutare a fare. Ad esempio, il lavoro di uno studente può essere misurato nel corso del periodo di studio come parte di un percorso accademico per essere poi messo in evidenza grazie all’innovativo scanner SV600 a testa mobile che permette di digitalizzare oggetti prima non scansionabili come cartelline, lavori 3D e altri progetti di arte e design.