Winter School 2018: l’agenda sul futuro della sanità italiana

25/01/2018


Dal pomeriggio di oggi, giovedì 25 (dalle 14,30) a sabato 27 gennaio, a Como, presso l’Hotel Metropole Suisse in Piazza Cavour 19, si terrà la Winter School 2018, che avrà per tema l’agenda sul futuro della sanità italiana, organizzato da Motore Sanità.

A seguito del fallimento del referendum sulla modifica della Costituzione e dell’approvazione dei temi referendari autonomistici del Veneto e della Lombardia, che si aggiungono alle richieste dell’Emilia-Romagna per un decentramento di competenze attualmente centralizzate, il tema del regionalismo e di una maggiore autonomia gestionale regionale, già importante per ciò che concerne la sanità, diventa, insieme al finanziamento del SSN, il tema principale degli ultimi mesi.

Conseguentemente gli interrogativi posti alla Winter School 2018 di Motore Sanità sono: Come si dovrebbero ulteriormente attrezzare le regioni, quale il confine tra politica e tecnocrazia? Quali competenze debbano appartenere al governo centrale per favorire un’omogeneizzazione dell’offerta a livello nazionale? La Conferenza Stato-Regioni continua ad essere il collante tra le due realtà?

Nel corso della Winter School 2018 si parlerà anche di “reti delle patologie” e di difformità regionali con riferimento alle malattie rare, infettive-croniche, cardiopatie e al trattamento del diabete: la rete è un modello innovativo di organizzazione dell’assistenza fondato sulla condivisione delle conoscenze e sulla collaborazione clinica, finalizzato a migliorare la qualità e l’appropriatezza di cura di una malattia e l’efficienza del Sistema nell’utilizzo delle risorse, orientando allo stesso tempo il paziente nei percorsi di cura, con la riduzione dei tempi di attesa e della mobilità.

Si tratterà, inoltre, il tema del “market access” in un’ottica di centralità del paziente e dell’importanza dell’investimento in tecnologie per investire sulla salute. L’attuale modello regolatorio e di governance a livello centrale, che fino ad oggi è stato in grado di governare la spesa farmaceutica territoriale, si sta mostrando incapace e inadeguato a governare la spesa farmaceutica ospedaliera con il conseguente sfondamento dei tetti di spesa.

Il pomeriggio di oggi, giovedì 25 gennaio, si aprirà con una tavola rotonda sul futuro della sanità italiana. Negli ultimi trent’anni il Servizio Sanitario Nazionale ha assicurato a generazioni di italiani servizi di buon livello e accessibili a tutti e oggi si trova ad operare in un contesto diverso rispetto al passato a causa di fattori tecnici, economici ed etici. Il progresso tecnico, insieme ai trend demografici, contribuisce ad allungare la vita media aumentando la domanda di prestazioni sanitarie. I vincoli e i limiti di natura economica hanno un peso sempre maggiore nei processi decisionali. Per fronteggiare queste sfide, il Sistema Sanitario Italiano dovrà sapersi muovere sotto diversi aspetti: continuare a migliorare la prevenzione delle malattie e l’efficienza delle strutture sanitarie, ridurre le disparità tra le prestazioni, definire una politica sanitaria nazionale integrata con le priorità industriali del Paese e semplificare la burocrazia.

Nella giornata di venerdì 26 gennaio ci sarà un confronto sulla delibera del Riordino della Rete di Offerta e modalità di presa in carico dei pazienti cronici e/o fragili della Lombardia e del Veneto; sul ruolo dei Medici di Medicina Generale, sia per la gestione del paziente cronico sia per la stesura dei piani terapeutici.

Nella giornata conclusiva di sabato 27 gennaio, infine, gli interventi saranno incentrati sulla responsabilità del medico e “medicina difensiva”, sull’innovazione in campo oncologico, sull’importanza dei PDTA e del PAI e della ‘medicina di precisione’ e sulle ricadute per la sostenibilità del SSN. È indubbio, infatti, che il futuro dell’oncologia sarà basato sulla genetica molecolare e sulle conseguenze derivate dai progressi scientifici ad essa collegata. Terapie future centrate sempre di più sul singolo paziente con inevitabili ricadute organizzative ed economiche.

Info, programma completo: www.motoresanita.it.