Soluzioni innovative presentate ad "Abitare il tempo"

Vetreria Re: la tv scompare dietro uno specchio

  Arredo e Design  

Ad Abitare il tempo, la fiera dedicata all´interior design voltasi a Verona dal 16 al 20 settembre,  Vetreria Re,  l´azienda nata nel 1989 ed oggi leader nell´arte vetraria ha presentato degli schermi che appaiono quasi per magia dietro a specchi e vetri decorati grazie all´alternanza di materiali diversi.

Il monitor scompare dietro una parete di vetro riflettente, opportunamente trattato e retro smaltato in colore nero. Grazie a un gioco di riflessi, dietro a quelle che sembrano delle semplici pareti a specchio, si materializza quindi l´immagine del monitor retrostante. Si tratta di una soluzione raffinata e discreta, ideale per uffici, sale d´attesa e ambienti di lavoro, ma anche per impreziosire case private: si uniscono, così, l´estetica di una parete a specchio e l´utilità di un monitor da utilizzare come televisione o per proiettare immagini aziendali o presentazioni. Grazie all´abilità artigianale ed ad un uso sapiente della tecnologia, Vetreria Re, entrata a pieno titolo tra le aziende operanti nel settore del lusso, in grado di seguire tutte le fasi di lavorazione, è anche partner di due dei progetti più importanti presentati nel corso della manifestazione veronese, firmati dallo studio di architettura fiorentino Simone Micheli: Oversea Building, edificio eco-sostenibile sul lungomare di Chioggia, ed Expo design e Museo del design, progetto di recupero per l´area industriale ex Snia di Varedo, nel cuore della Brianza. In queste realizzazioni l´azienda di Nerviano collabora con un´altra Vetreria, Making Glass. In entrambe i casi ci è stata affidata la realizzazione di alcune proposte in vetro in grado di rendere ancora più particolari i progetti dello studio Micheli. - afferma Dario Re, titolare della Vetreria Re - Nel nostro settore la componente artigianale è determinante, in quanto realizziamo quasi esclusivamente creazioni su misura per committenti di fascia alta, tra cui molti nomi della moda come Armani, Tod´s, Dolce&Gabbana, Hermes e Hugo Boss, anche se non mancano brand noti come Martini e Rolex». Oltre all´esperienza e alla capacità di realizzare prodotti "tagliati su misura", come un abito di sartoria, è necessario stare sempre al passo con le ultime novità tecnologiche: Investiamo il 10% del fatturato in ricerca e sviluppo: è quello che ci consente di andare avanti e di realizzare soluzioni avveniristiche. - prosegue il titolare - Anche nel 2009, anno terribile per l´economia, abbia investito un milione di euro per acquistare un macchinario per produrre vetri ancora più performanti.

Sempre l´anno scorso, la Vetreria ha anche aperto un nuovo showroom a Lugano, che si affianca a quello di Nerviano. La crisi l´abbiamo sentita, ma siamo riusciti a creare le premesse per superarla. - conclude Dario Re - Da qualche mese a questa parte avvertiamo segnali di ripresa nel mercato, quindi contiamo di riprendere con la crescita che nel 2009 ha subito inevitabilmente una battuta d´arresto. Abbiamo in programma nuove assunzioni e altri investimenti in innovazione. E´ questo il motore del nostro business.

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