Rovigo: la mostra su Chagall è tutta on line

La Fondazione Cariparo ha comunicato che la mostra ”anche la Russia mi amerà” su Chagall, i cui quadri appesi alle pareti di Palazzo Roverella non sono stati visti di presenza a causa della pandemia in atto da Covid 19, è tutta on line su Facebook e Youtube.

L’esposizione monografica su Marc Chagall propone una selezione di oltre cento opere, di cui circa 70 sono i dipinti su tela e su carta, oltre alle due straordinarie serie di incisioni ed acqueforti pubblicate nei primi anni di lontananza dalla Russia, “Ma Vie”, 20 tavole che illuminano la sua precoce e dolorosa autobiografia, e “Le anime morte” di Gogol, il più profondo sguardo sull’anima russa della grande letteratura.

La mostra non racconta “di tutto un po': la curatrice Claudia Zevi, infatti, approfondisce il tema dell’influenza che la cultura popolare russa ha avuto su tutta l’opera di Chagall, con maggiore impatto realistico quando viveva nella Russia del primo ventennio del novecento, ma altrettanto prepotentemente, nelle figure di animali, case e villaggi, sempre presenti nei dipinti dei suoi lunghi anni successivi a Parigi, in America, nel sud della Francia.

La mostra analizza, in modo ampio e perfettamente documentato, la tradizione popolare della Russia profonda.

Le guide di Palazzo Roverella, dunque, offrono, on line, al pubblico percorsi tematici (#SocialGuide). I bambini e ragazzi possono partecipare a laboratori (#VideoLab) per giocare con l’arte ed imparare divertendosi.

On line sono disponibili anche 8 “Video Approfondimenti” dedicati a Chagall, che indagano la vita dell’artista e propongono l’analisi di alcune sue opere.

Palazzo Roverella, oltre che su Facebook e Instagram, ora è anche sul canale YouTube e nella sezione IGTV di Instagram.

Nell’impossibilità di accogliere in mostra le scuole delle province di Padova e Rovigo, la Fondazione Cariparo ha anche proposto un programma di attività didattiche gratuite, in modalità DAD, per accompagnare bambini e ragazzi alla scoperta della mostra.

Ricordiamo che la mostra è accompagnata da un ricco catalogo, a cura di Claudia Zevi, pubblicato da Silvana Editoriale, con saggi di Maria Chiara Pesenti, Giulio Busi, Michel Draguet e della stessa Claudia Zevi.

Info: www.palazzoreverella.com.