Il Mercato Centrale compie dieci anni

02/04/2024


Martedì 26 marzo, a Milano, sono stati presentati il programma diffuso (tra Firenze, Milano, Torino e Roma) dei festeggiamenti per il decennale di Mercato generale, ma anche i nuovi progetti e le iniziative, a partire dal festival DISQUISITO, realizzato con Linkiesta Gastronomika e Il Post a cura di Luca Sofri e Anna Prandoni, in programma a Torino i giorni 19, 20 e 21 aprile, con talk e incontri, masterclass e laboratori, degustazioni e assaggi.

Buoni da 10 anni è il claim scelto per i dieci mesi di eventi, appuntamenti e progetti che accompagneranno il 2024, visionabili tutti sul sito dedicato www.10anni.mercatocentrale.it,

Umberto Montano, presidente e fondatore di Mercato Centrale, ha dichiarato: Le nuove sfide per il futuro delle imprese sono tutte legate alla sostenibilità. Queste, se, per una larga parte, si concentrano sull’ambiente e la capacità di lasciare alle generazioni future un mondo più vivibile e meno logoro, dall’altra, devono prevedere programmi di attuazione che includano progetti e innovazioni capaci di generare un impatto positivo sia sociale che economico. Ed è su questi due valori che si fonda il progetto Mercato Centrale. Sostenibile per definizione, il Mercato stimola un nuovo modo di fare impresa, offre opportunità con responsabilità condivise, modera i suoi guadagni a vantaggio della reciproca convenienza, apre strade a imprese giovani altrimenti impensabili, definisce percorsi in piena condivisione con i partner e accelera un processo di crescita economica senza esasperazioni … non solo utili bensì utili di qualità! Quel che più convince e personalmente mi entusiasma di Mercato Centrale, insieme alla ormai nutritissima squadra non solo giovane e multietnica su cui è fondato il nostro quotidiano, è proprio la sua spontanea adesione ai principali valori della sostenibilità per l’impresa.

Ricordiamo, infatti, che Umberto Montano, imprenditore impegnato da oltre quarant’anni nel vasto panorama della ristorazione fiorentina di alta qualità ha dato il via a Mercato Centrale il 13 aprile 2014 a Firenze, quando ha occupato gli spazi del primo piano dello storico mercato coperto di Firenze: L’idea ha iniziato a farsi strada nella mente di Umberto Montano nei primi anni del 2010, osservando, sgomento, la lenta sparizione dal centro città delle botteghe alimentari artigiane e con esse tutte le buone pratiche del loro saper fare: la sua missione, quindi, è trasformare quel patrimonio che poteva disperdersi in opportunità. Nel 2013 Umberto Montano si è alleato con il gruppo Human Company della famiglia Cardini-Vannucchi, leader in Italia del turismo all’aria aperta. Negli anni, poi, Mercato Centrale ha trovato casa anche a Roma (2016), Torino (2019) e Milano (2021), creando, così, quattro centri nevralgici simili per forza, ma diversi per scelta perché ogni Mercato Centrale ha lo stesso DNA ma la propria personalità, unica ma familiare, frutto dello spazio che occupa e del bagaglio di storia, tradizioni e legame con il territorio con cui dialoga.

Precisiamo che c’è anche un secondo format “Ai Banchi del Mercato Centrale” (Firenze).

Per il decennale di Mercato Centrale, che ha chiuso il 2023 con un fatturato pari a 77 milioni di euro, sono in programma anche due nuove aperture: la prima, in autunno, fuori dall’Italia (Melbourne), e l’altra a primavera 2025 (Bolzano).