Viatris: NON SONO SOLO, la campagna educazionale sulla salute mentale

Viatris, azienda globale che opera nell’ambito della salute e si trova nella posizione ideale per colmare il tradizionale divario tra farmaci equivalenti e brand, combinando il meglio di entrambi per rispondere in modo più olistico alle esigenze sanitarie a livello globale, ha ideato la campagna educazionale NON SONO SOLO ed il sito web www.nonsonosolo.it, con lo scopo di affrontare la discussione sulla salute mentale attraverso l’informazione e l’educazione su tematiche quali ansia, depressione e insonnia, sfruttando canali digitali, web e social, capaci di raggiungere un ampio target della popolazione.

Fabio Torriglia, Country Manager di Viatris Italia, ha precisato: Promuovere la consapevolezza sulla salute mentale e abbattere lo stigma sono due obiettivi prioritari per Viatris, in linea con la nostra mission di consentire alle persone nel mondo di vivere una vita più sana in ogni sua fase. Vogliamo coinvolgere una popolazione sempre più ampia, in modo da diffondere la conoscenza su questi argomenti, e per farlo abbiamo deciso di fare leva su canali social, eventi e ambassador che sappiano parlare ai più giovani con un linguaggio capace di arrivare in modo diretto e immediato. … Sappiamo di avere obiettivi ambiziosi nell'ambito della salute mentale, che non possiamo raggiungere da soli: lavoriamo insieme a istituzioni, associazioni, società scientifiche, professionisti della salute, per mettere la persona al centro del proprio percorso di salute, promuovendo la sensibilizzazione, la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura. Parlare apertamente di salute mentale si può e si deve, solo così possiamo abbattere lo stigma.

La campagna prevede la creazione di contenuti informativi, educazionali e di supporto sui temi della salute mentale, fornendo gli strumenti di base per riconoscerne i sintomi e confrontarsi con il proprio medico o con lo specialista. A tale scopo, due digital ambassador Violetta Rocks e Mattia Ippolito contribuiranno a parlare di salute mentale nel mondo del cinema e della letteratura sfruttando i canali social per raggiungere una più ampia popolazione.

Precisiamo che, ogni anno, la depressione (una malattia comune, che è una delle principali cause di disabilità in tutto il mondo) colpisce il 5,4% della popolazione italiana di età pari o superiore a 15 anni, con una prevalenza che sale all’11,6% negli anziani (età >= 65 anni).

Il prof. Sergio De Filippis, docente di Psichiatria delle Dipendenze presso la Scuola di Specializzazione Psichiatria della Sapienza di Roma, ha dichiarato: Se la Gen Z e i Millenials hanno sdoganato il dialogo su salute mentale attraverso web e social, soprattutto con la pandemia, per le generazioni nate prima degli anni ‘80 si fa ancora fatica a considerare normale dare importanza alla salute mentale. … D’altra parte, la voglia di condivisione sui social da parte di pazienti giovani fa emergere una narrativa che porta a o romanticizzare o a banalizzare, se non addirittura a condividere, informazioni errate sul tema salute mentale. Questo può portare, da una parte, a una errata percezione delle problematiche e a autodiagnosi errate o, all’opposto, a una banalizzazione di problematiche che andrebbero approfondite.

Con l’occasione segnaliamo che Viatris sarà sponsor della Milano Music Week 2023: sabato 25 novembre, è in programma un incontro dedicato alla salute mentale con cantanti e musicisti organizzato da Rockol.

Info: www.viatris.com.