Fidenza, Palazzo OF / Chiesa di San Michele: la mostra ART ICONS

13/11/2023


Fino al 31 dicembre a Fidenza (Parma) consigliamo di visitare la mostra ART ICONS, che riunisce le leggende dell’Arte Contemporanea: la mostra, unica nel suo genere, permette di vivere e capire, senza preconcetti, l’Arte Contemporanea.

La mostra ART ICONS: le leggende dell'arte contemporanea, curata da Luca Bravo, unisce le grandi superstar dell'arte accanto ad artisti ispirati dalla loro eredità. Insieme dipingono un'immagine unica del panorama dell’Arte mondiale degli ultimi 50 anni.

Andrea Massari, Sindaco di Fidenza e Presidente della Provincia, ha dichiarato: Questa è una mostra spudoratamente audace in un contesto mozzafiato. E tutto questo non succede a Milano o Roma, ma nel cuore dell’Emilia. Perché è proprio qui, nella provincia italiana più autentica che si coltiva la creatività. … Fidenza è il luogo ideale per far crescere nuove idee. È nella nostra storia, siamo da sempre un luogo di passaggio, aperto al mondo, la porta della via Francigena che con la sua Cattedrale è candidata a patrimonio UNESCO. Oggi come ieri raccogliamo questi stimoli e diamo loro vita. Solo qui riescono a convivere perfettamente aziende creative di ultima generazione e storiche botteghe artigiane, fashion brand e luxury destination di portata internazionale e turismo slow e sostenibile.

La mostra, quindi, è l’espressione di un territorio che sogna e pensa in grande, un nuovo modo di far dialogare creatività local, tradizione e sistema dell’Arte mondiale.

Il curatore Luca Bravo ha spiegato: È davvero raro vedere così tanti big del mondo dell’Arte tutti nella stessa location, in un coinvolgente contrasto tra la tradizione antica del luogo e le nuove avanguardie esposte. … Le opere d’arte selezionate superano il concetto e la definizione di opera stessa, per proporsi come simboli universali e verticali di nuovi linguaggi.

L’installazione I cavalli pop di Marco Lodolo illuminano Fidenza, porta della Francigena e, posizionati sull’antico decumano, a pochi metri dal Duomo di Fidenza, candidato a Patrimonio mondiale dell’umanità per l’Unesco, dà il benvenuto non solo ai pellegrini della Via Francigena ma anche ai turisti in visita a Fidenza ed annuncia il grande evento di arte contemporanea visitabile presso due palazzi storici, la chiesa di San Michele, che riapre straordinariamente al pubblico dopo molti anni, e il palazzo OF Orsoline Fidenza, che, invece, è già un polo culturale attivo della città.

In mostra, poi, si possono ammirare più di 50 opere dei più grandi nomi dell’Arte Contemporanea: Jeff Koons, David LaChapelle (le fotografie), Yayoi Kusama (le zucche a pois), Takashi Murakami (i fiori superpop), Damien Hirst (le farfalle), Kaws (la coloratissima toy art da collezione), Blek le Rat, Banksy (il lanciatore di fiori) e TvBoy (le provocazioni spray), così da compiere un viaggio dalla Pop Art al Nuovo Futurismo, dalla Street Art alla Flat Art, toccando scultura, fotografia, illustrazione e le nuove frontiere dell’arte digitale come gli NFT.

Segnaliamo che, in mostra, c’è anche “AGILE” un’opera su cartone rifinita a mano di Banksy, che è stata realizzata per raccogliere fondi in aiuto delle popolazioni ucraine vittime della guerra,e che non è mai esposta prima.

La mostra, lo ribadiamo, permette di abbattere i preconcetti e capire l’arte contemporanea e vedere il mondo che ci circonda con occhi diversi: vivere, cioè, un’esperienza multisensoriale che annulla le distanze, abbatte barriere e preconcetti, per non dire più potevo farlo anch’io”, ma aprirsi, finalmente, all’emozione totale dell’Arte alla portata di tutti, senza filtri.

La mostra, lo precisiamo, è organizzata dal Comune di Fidenza, con il contributo di Fondazione Cariparma, Gas Sales Energia e il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Camera di Commercio dell’Emilia, ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo e Destinazione Turistica Emilia.

ART ICONS è un viaggio nell'arte, che può continuare a Fidenza Village, uno degli 11 Villaggi di ‘The Bicester Collection’ nel mondo: un vero museo a cielo aperto grazie alle innumerevoli installazioni artistiche ed i murales realizzati dai più noti esponenti della street art internazionale.

Segnaliamo, ad esempio, il portale d’ingresso, che è stato decorato in stile “tribal pop” dall’artista francese Camille Walala, i murales “anamorfici” di Peeta, che sembrano muovere le due torri del Villaggio, i due Moai del duo artistico Urbansolid, che sono ispirati ai giganti dell’isola di Pasqua, la scultura “Egoji” di Fidia Falaschetti, che accoglie i visitatori all’ingresso del Villaggio, stimolando, così, ad un dialogo continuo tra individuo e opera.