Milano, Teatro Menotti: Glauco Mauri e Roberto Sturno in VARIAZIONI ENIGMATICHE

06/05/2023


Da martedì 9 fino a domenica 14 maggio, la compagnia Glauco Mauri e Roberto Sturno porta in scena al Teatro Menotti di Milano VARIAZIONI ENIGMATICHE di Éric-Emmanuel Schmitt.

Ricordiamo che Éric-Emmanuel Schmitt, per anni professore universitario di filosofia, scrittore, e anche attore e regista, è il più tradotto romanziere e il più rappresentato drammaturgo di lingua francese e che VARIAZIONI ENIGMATICHE è rappresentato, ininterrottamente, da un quarto di secolo in tutto il mondo.

VARIAZIONI ENIGMATICHE è una partita a scacchi, un intreccio psicologico, un incontro-scontro tra due uomini legati alla figura di una donna.

I personaggi sono due Abel Znorko ed Erik Larsen

Abel Znorko, premio Nobel per la letteratura, per fuggire gli uomini e la volgarità del mondo, si è rifugiato in un’isola sperduta nel mare della Norvegia: in questa solitudine mantiene vivo, attraverso una corrispondenza amorosa che ormai dura da vent’anni, l’amore per una donna misteriosa.

Erik Larsen, giornalista, ha preso il pretesto di un’intervista per poter incontrare lo scrittore. e

Ma qual è il vero motivo dell’incontro? E perché il grande Abel Znorko, quest’uomo solitario e misantropo, ha accettato per la prima volta di ricevere uno sconosciuto giornalista?

Chiarisce Glauco Mauri: Come in un thriller dei sentimenti, ritmato da drammatici colpi di scena, due uomini si scontrano in un’alternanza di crudeltà e di tenerezza, di ironia feroce e di profonda commozione: un’intervista che presto si trasforma in un’affannosa, affascinante scoperta di verità taciute. Ma solo alla fine, l’ultima lancinante rivelazione svelerà il vero motivo dell’incontro ... e l’uomo scoprirà nell’altro uomo lo stesso bisogno di comprensione e d’amore.

Matteo Tarasco è il regista di questo nuovo allestimento del testo dell’autore francese prodotto dalla Compagnia Mauri Sturno; la traduzione e l’adattamento sono di Glauco Mauri, le scene e costumi di Alessandro Camera, le musiche di Vanja Sturno.

Il regista Matteo Tarasco aggiunge: Variazioni Enigmatiche è un thriller psicologico, un face-à-face inesorabile, dove in un costante scambio dialettico tra illusione ed elusione (nel senso antico di in-ludo ed ex-ludo, mettersi in gioco e contemporaneamente fuori gioco) due uomini si sfideranno alla ricerca della verità. Ma - come ci suggerisce Schmitt, ammaliandoci con la sua poetica intrisa di umana fraternità - siamo sicuri che la verità riveli più delle menzogne?

Lo spettacolo dura 50 minuti e consta di due atti

Info, orari dello spettacolo, prenotazioni: Teatro Menotti - Via Ciro Menotti 11, Milano - www.teatromenotti.org.