Fino al 28 maggio è possibile sostenere il crowdfunding per il numero zero di Lettera22, la rivista di giornalismo narrativo e disegnato

Lo scorso 5 aprile sul sito Produzioni dal Basso, prima piattaforma di crowdfunding e social innovation, è iniziata la campagna di crowdfunding per il numero zero di Lettera22, rivista di giornalismo narrativo e disegnato.

La campagna, lo precisiamo, durerà fino al 28 maggio.

Primo passo di un più ampio progetto editoriale, la campagna porta il nome della celebre macchina da scrivere della Olivetti e quello dell’omonima associazione indipendente di giornalisti, che, quest’anno, compie trent’anni e rilancia con una scommessa editoriale: dare vita a una rivista cartacea che combini il meglio del giornalismo e della letteratura con il meglio del fumetto e delle arti grafico-illustrative.

Si tratta di un mook, un periodico ibrido, tra il “magazine” e il “book”, 100 pagine con lunghi reportage scritti e disegnati, frutto di un giornalismo rigoroso e generoso, di scavo profondo, lento ruminare, narrazione calda e riflessiva. Giornalismo lento, altro dall’informazione usa e getta formato tweet.

Il numero zero di Lettera22 viene realizzato dai soci dell’associazione, insieme a nuovi collaboratori come Miguel Angel Valdivia, direttore artistico della rivista, Giulia Garbin, che ha impostato il lavoro grafico, R.C. che lo ha completato, traghettandolo verso la stampa.

Le immagini della copertina sono del disegnatore sudafricano Anton Kannemeyer aka Joe Dog, il fondatore del magazine Bitterkomix. Anche il resto del sommario è pronto. Cento pagine, da stampare su carta di qualità e in formato 22x27. Sei lunghi reportage corredati da un “secondo tempo”, con informazioni di contesto e con la pagina dei consigli LVAM, letto-visto-ascoltato-mangiato, su libri, film e serie tv, musica e cibo.

I reportage sono scritti da Giuliano Battiston, Gabriele Carchella con Paolo Affatato, Paola Caridi, Emanuele Giordana, Angelo Mastrandrea, Giulia Oglialoro. Le illustrazioni originali portano la firma di artisti come Andrea Bruno, Simonetta Capecchi, Mario Damiano, Adriana Marineo, Giacomo Nanni, Miguel Vila. Il numero zero includerà anche una graphic novel inedita del fumettista serbo Alexandar Zograf, una storia a fumetti breve di Crimina Lize e 14 rubriche illustrate dall'artista spagnolo Sam3.

Testi e disegni condurranno i lettori tra l’Afghanistan di oggi e un paesino della Campania dove è avvenuto un delitto misterioso, tra l’orto botanico di Palermo e le ferrovie che attraversano le risaie del Laos fino alla Cina, tra i sentieri di campagna intorno a Norcia, nei villaggi della Serbia occupati dai nazisti e dentro la Kleines Haus di Brema dove le performance artistiche sono anche rivendicazioni politiche.

Il numero zero, dunque, è pronto ... Ma, per stamparlo e distribuirlo, per pagare adeguatamente illustratori e disegnatrici, i promotori si rivolgono alle lettrici e ai lettori futuri e passati, proponendo un patto fiduciario tra chi scrive e chi legge.

Con quindicimila euro, a giugno si potrà sfogliare il numero zero di Lettera22. Con un sostegno maggiore, potrebbe uscirne perfino un trimestrale. Tante le ricompense previste per chi aderisce al crowdfunding, come il numero zero della rivista, shopper e quaderni dell’associazione, “un reportage a domicilio”, i corsi di Lettera22, un disegno in serigrafia del direttore artistico della rivista, Miguel Angel Valdivia.

Info: www.produzionidalbasso.com/project/lettera22-sostieni-il-numero-zero-della-rivista.