Ferrara: la seconda edizione del Ferrara Food Festival

27/10/2022


Da venerdì 4 a domenica 6 novembre, nel centro storico di Ferrara, è in programma la seconda edizione del festival gastronomico Ferrara Food Festival.

Mercoledì 26, presentando la manifestazione, Alan Fabbri, sindaco di Ferrara, ha dichiarato: Il Ferrara Food Festival torna per il secondo anno, il primo libero dalle limitazioni previste nei tempi della pandemia. Abbiamo creduto e investito in questo evento, una vetrina per la qualità, la tradizione, il saper fare ferrarese, in piena coerenza con le nostre linee di mandato, legate alla tutela e valorizzazione della cultura del cibo e alla storia dell’enogastronomia tipica. - ha aggiunto il sindaco - Per queste ragioni abbiamo anche creduto nelle Denominazioni di origine comunale (De.C.O.) che abbiamo realizzato per la prima volta a Ferrara, con il pieno coinvolgimento della Strada dei vini e dei sapori. A questo proposito, quest’anno, in particolare, l’evento inaugurale sarà dedicato al pane ferrarese, la nuova De.C.O. per la valorizzazione della cosiddetta ‘arte bianca’, di cui Ferrara è assoluta protagonista e che oggi, più che mai, merita sostegno e iniziative specifiche di salvaguardia e promozione.

Il festival Ferrara Food Festival è interamente dedicato alle eccellenze enogastronomiche del territorio con un ricco calendario di appuntamenti, showcooking, degustazioni e incontri culturali per tre giorni all’insegna del buon gusto.

Per omaggiare la zucca, regina indiscussa della cucina ferrarese, sarà realizzata una grande installazione ispirata alle atmosfere e alle suggestioni in stile Tim Burton dove un esercito di zucche formerà la scritta FERRARA, creando, così, un’installazione che sarà il cuore della festa e resterà in mostra per tutti i giorni della kermesse.

Come nella celebre fiaba le zucche prendono vita per accompagnare Cenerentola al castello, così durante il festival esse si animeranno per andare ad omaggiare la città ospitante. Sarà una vera e propria esplosione di gusto e colore, per la gioia del pubblico e dei visitatori, che potranno immortalare, riprendere e scattarsi selfie sia durante la creazione sia nelle ore successive, in cui la grande scritta dedicata alla città degli Estensi resterà esposta, arricchendo il centro storico con questa inedita performance.

Ferrara Food Festival sarà l’occasione giusta per scoprire i mille utilizzi della zucca in cucina: per gli amanti della buona tavola l’appuntamento è presso il PalaEstense in Piazza Municipio sabato 5 novembre con un menù completo a base dell’ortaggio tipico della cucina ferrarese da poter utilizzare come ripieno dei tipici cappellacci, come contorno, per antipasti, secondi piatti e dessert.

Lo chef Liborio Trotta capitanerà gli allievi dell’Istituto Alberghiero Vergani Navarra, che nell’occasione stupiranno il pubblico presente preparando un menu completo, dall’antipasto al dolce interamente basato sull’impiego della zucca, per presentare sia i grandi classici della tradizione culinaria del territorio, sia alcune ricette sorprendenti e inaspettate, a dimostrazione di come non ci siano confini in cucina alla fantasia e all’originalità quando si hanno ottimi ingredienti a disposizione.

Un solo ingrediente versatile e gustoso per arricchire ogni pietanza: si può cuocere al vapore, bollita, al forno o in padella, da gustare sempre sia con che senza buccia e ricchissima di nutrienti e proprietà benefiche per la salute di tutto l’organismo, dagli occhi alla pelle, con un grande apporto di vitamina A, C, E, oltre ad essere ottima per rinforzare il sistema immunitario ma soprattutto adatta a tutti grandi e piccoli, dal gusto dolce e delicato e si presta perfettamente anche ad abbinamenti con le spezie, oltre ad essere molto utile nel caso siate in ritardo per un gran ballo e vi occorra una carrozza.

La manifestazione Ferrara Food Festival, lo ricodiamo, è promossa dall’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara con il patrocinio e la collaborazione fattiva del Comune di Ferrara e della Camera di Commercio di Ferrara.

Massimiliano Urbinati, Presidente dell’Associazione Strada Vini e Sapori della Provincia di Ferrara e Preside dell’Ipssar Orio Vergani, ha spiegato: Il Ferrara Food Festival si compone di diversi aspetti: è Innovazione e tradizione che si incontrano nel senso dell’identità territoriale, ma è anche un Laboratorio di filiera, dalla produzione alla trasformazione, con un recupero delle migliori eccellenze territoriali connotandosi quindi anche come laboratorio di ricercar, è un vettore di valorizzazione, della continuità dell’eccellenza attraverso la visione dell’agenda 20/30 con un occhio alla contemporaneità e con un approccio ottimistico al futuro, nel senso di un investimento che può nascere anche da una sola visita ad una manifestazione che può accendere idee e relazioni. Avrà Un focus speciale sull’imprenditorialità dei giovani con una grande lente sui processi formativi per un placement di qualità nel mondo del lavoro che mira alla continuità imprenditoriale. Arte e scienza si incontrano nel Ferrara food Festival per una continuità affidabile nel segno del benessere e della salute, con grande coerenza rispetto alla tradizione della Food Valley.

Anche questa edizione della manifestazione è stata organizzata da SGP Grandi Eventi.

Stefano Pelliciardi, Titolare SGP Grandi Eventi, illustrando il ricco programma, ha detto: Questa seconda edizione di Ferrara Food Festival si presenta come una vera kermesse di richiamo turistico per far emergere Ferrara come una delle capitali della foodvalley emiliana. Sarà una manifestazione che si sviluppa nel centro storico tra Piazza Trento e Trieste, Piazza Savonarola e Piazza Castello, mentre in Piazza Municipio ci sarà il PalaSimaBio dove si terranno showcooking, degustazioni e premiazioni. La kermesse si può suddividere in quattro sezioni dagli spettacoli di animazione e intrattenimento tra le vie del centro ai grandi eventi come ad esempio la premiazione dello Chef Carlo Cracco come Ambasciatore del Gusto di questa edizione, Edoardo Raspelli, fino ad eventi legati al territorio e ai prodotti tipici come il processo alla salama da sugo o la rievocazione storica del matrimonio fra Lucrezia Borgia e Alfonso D’este fino ad arrivare a maxi costruzioni come il maxi caplit, realizzato dalle sfogline guidate da Rina Poletti dell’Accademia della Sfoglia di Cento, prodotto tipico della cucina ferrarese o la disfida degli agriturismi del territorio per scoprirne le eccellenze e infine la maxi scritta di Ferrara che verrà realizzata con le zucche.

Info, programma completo, location ed orario: www.ferrarafoodfestival.it.