Maria Teresa Valle: GENOVA, UNA PALLOTTOLA PER IL BECCHINO

13/06/2022


E’ in libreria e negli stora digitali, edito da Fratelli Frilli Editori, GENOVA. UNA PALLOTTOLA PER IL BECCHINO di Maria Teresa Valle, nata a Varazze (SV) e laureata in Scienze Biologiche, che vive a Genova ed è autrice di vari romanzi e racconti.

Il nuovo appassionante romanzo di Maria Teresa Valle, ambientato in una Genova in festa per il Raduno degli Alpini, ci propone la terza indagine del Commissario Damiano Flexi Gerardi.

Corre l’anno 1952 e, come abbiamo anticipato, Genova si appresta ad accogliere la Venticinquesima Adunata Nazionale dell'Associazione Nazionale Alpini.

Il commissario capo Damiano Flexi Gerardi, soprannominato il Becchino per via del suo abbigliamento cupo ed elegante e per il suo carattere schivo, ha ricevuto dal questore l’incarico di occuparsi dell'organizzazione e della realizzazione del servizio di sicurezza dell'evento, sostituendo all'ultimo momento un collega ammalatosi gravemente.

Il commissario, però, preferirebbe, di gran lunga, occuparsi delle indagini di un caso che lo riguarda molto da vicino: l’omicidio di un suo parente. Ma, proprio il legame di parentela con la vittima lo esclude dalle indagini ufficiali.

Del caso, perciò, si occupa il collega Alfredo Dominici, di cui il Becchino non ha nessuna stima. Insofferente ai vincoli imposti dalla legge, il commissario capo decide di seguire ugualmente il caso, seppur in maniera non ufficiale.

Nel frattempo, vengono a galla nuovi omicidi.

Il Becchino crede che siano tutti collegati da un unico movente e da un solo assassino, mentre il collega Dominici sostiene si tratti di casi distinti tra loro.

Chi avrà ragione? Ce la farà il commissario Gerardi a trovare l'assassino e, contemporaneamente, a gestire il raduno degli alpini? In suo aiuto accorrerà, ancora una volta, il fidato ispettore Silvio Marceddu e il nuovo bonario vice, Demetrio Russo.

Sullo sfondo di un festoso e rumoroso raduno, quindi, le vicende personali del commissario si aggroviglieranno sempre più e in modo del tutto inaspettato.