Milano, Teatro Manzoni: la commedia “I soliti ignoti”

09/02/2022


Da ieri, martedì 8 febbraio, a Milano, al Teatro Manzoni, va in scena, fino a domenica 20 febbraio, la commedia I soliti ignoti con Giuseppe Zeno e Fabio Troiano.

La commedia I soliti ignoti, lo sottolineiamo, è la prima versione teatrale del mitico film, (sceneggiato di Mario Monicelli, Suso Cecchi d’Amico, Age & Scarpelli e diretto da Mario Monicelli), uscito nel 1958 e diventato, con il tempo, un classico imperdibile della cinematografia e non solo.

L’adattamento teatrale, curato da Antonio Grosso e Pier Paolo Piciarelli, è fedele alla meravigliosa sceneggiatura originale, senza rinunciare a trovate di scrittura e di regia per rendere vicina quell’epoca lontana.

La commedia, proposta con la regia di Vinicio Marchioni, quindi, ci ripropone la tenerezza, la disperazione e le gesta maldestre ed esilaranti di un gruppo di scalcinati ladri che rubano per fame e che ci rituffano nell’Italia povera, ma vitale del secondo dopoguerra, verso la quale, oggi, si prova nostalgia e tenerezza.

La storia, bella, velata di malinconia e tristezza e necessaria, ci parla del presente immergendoci nel passato. La povertà del dopoguerra, infatti, è una piaga che resiste ancora oggi, sebbene in altre forme, in tante zone d’Italia.

Gli autori dell’adattamento teatrale sono riusciti a restituire sulla scena l’urgenza sentita dai personaggi di superare la miseria che li affligge, insieme alla vitalità indistruttibile e alla magia di un’Italia passata verso la quale proviamo nostalgia e tenerezza.

Sul palco, ad interpretare i caratteri, si potrebbe dire “le maschere italiane”, oltre Fabio Troiano (Tiberio) e Giuseppe Zeno (Peppe, il Pantera), troviamo anche Paolo Giovannucci (Cosimo), Salvatore Caruso (Capannelle), Vito Facciolla (Ferribbotte), Antonio Grosso (Mario), Ivano Schiavi (Dante) e Marilena Anniballi (che interpreta due personaggi: Nicoletta e Carmela).

La commedia è da vedere: si esce dal teatro con gli stessi sentimenti che si sono provati dopo una visione del film: divertiti, commossi e perdutamente innamorati di quei personaggi indimenticabili.

Info, prenotazioni: www.teatromanzoni.it.