Milano Sotto Tiro: la nuova indagine di Egidio Luponi

Fratelli Frilli Editori ha edito Milano sotto tiro, il nuovo coinvolgente romanzo noir scritto da Matteo Speroni, milanese, laureato in Filosofia, giornalista, scrittore, vice-caposervizio nella cronaca milanese del “Corriere della Sera”.

Anche in questo romanzo, Matteo Speroni, ricorre all’immancabile personaggio di Egidio Luponi … ma, questa volta, in una veste nuova.

Da quando è in pensione per raggiunti limiti di età, per “l’ex” commissario Egidio Luponi (il prefisso “ex” non gli è mai piaciuto), tutti martedì va a pranzo con l’Ispettore Corrado Spezia, che fa parte del corpo di polizia da ben 12 anni, ma sente, ancora, il bisogno (oltre che il piacere) di confidarsi e chiedere consigli all’ex commissario Luponi, decisamente più esperto e da sempre dotato di grandissimo intuito.

Luponi, da sempre, considera Corrado Spexia il suo miglior collaboratore.

L’ incontro settimanale si svolge “al Bel”, una trattoria che si trova in zona Brera: qui il giro di clienti è sempre lo stesso, puntuale e fedele alle proprie abitudini. Questo luogo raccoglie una varietà incredibile di personaggi che sembrano usciti da un racconto del ‘BarLume’ e che si riveleranno in qualche modo utili per le loro indagini.

Egidio Luponi e Corrado Spezia si ritroveranno a dover risolvere ben sei delitti diversi che sembreranno, in un primo momento, far parte della stessa mente distorta, ma che sembrano aver poco in comune tra loro.

Sullo sfondo di una Milano di oggi, riconoscibile in luoghi noti e angoli nascosti da scoprire, sono tante le storie e i personaggi che Matteo Speroni inserisce all’interno del romanzo e che magistralmente giostra in contemporanea, tenendo, così, il lettore incollato alle pagine del libro. E, proprio quando si pensa di avere in pugno tutti gli elementi per arrivare alla soluzione, ecco che arriva un nuovo elemento che rimette in discussione tutte le certezze acquisite fino a quel momento. Ma oramai, come si dice, il dado è tratto e tornare indietro non è più possibile per nessuno.

Leggendo questo nuovo romanzo si rimane incollati alle sue pagine, non è facile staccarsene, impegnati sempre più a trovare a tutti i costi il bandolo della matassa che, ve lo assicuro, si è fatto, capitolo dopo capitolo, sempre più intricato.

Matteo Speroni, infatti, fornisce, nel corso della lettura, alcuni elementi che permettono, poi, al lettore di mettersi alla prova: un invito a giocare insieme a lui ed aiutare i due poliziotti a dare un volto all’assassino, o agli assassini, e scoprire tutto il meccanismo che mette in moto questa orribile macchina del terrore.

Il finale lascia increduli, sbigottiti …

Il the end pone l’attenzione sul tema dell’indifferenza e del disprezzo della vita altrui, sulla crudeltà inflitta per appagare i propri bisogni o, più semplicemente, per noia.

Prima di Milano sotto tiro l’autore aveva pubblicato nel 2010 il romanzo “I diavoli di via Padova” (Cooper); nel 2011 il romanzo “Brigate Nonni” (Cooper); nel marzo 2014 il libro “Il ragazzo di via Padova. Vita avventurosa di Jess il bandito” (Milieu edizioni), scritto con Arnaldo Gesmundo, uno dei protagonisti della storica rapina di via Osoppo a Milano, nel 1958 con la prefazione è di Antonio Di Bella; nel 2019 “Milano rapisce” (Fratelli Frilli Editori), la prima storia che ha come protagonista il commissario Egidio Luponi.

Il noir Milano sotto Tiro è disponibile in tutte le librerie d’Italia a € 14,90 e nei principali store digitali.