L’isola di Caronte di Alessandro Buttitta

27/05/2021


Dallo scorso giovedì, 20 maggio, è in libreria L'isola di Caronte di Alessandro Buttitta, professore di materie letterarie e giornalista pubblicista, che vive e lavora in Sicilia.

L'isola di Caronte è ambientato nella piccola e solitaria isola di Ustica, dove viene trovato senza vita un giornalista da sempre impegnato a denunciare la mafia.

Il protagonista del giallo è il giovane, Andrea Mangiapane, con due lauree che servono soltanto ad abbellire il curriculum vitae, ma che, per necessità lavora come becchino nell’agenzia di pompe funebri Vita Natural Durante, diretta dallo sfuggente signor Durante.

Con una bara in spalla e molti dubbi in testa, Andrea si reca in trasferta a Ustica per occuparsi del funerale del giornalista Giuseppe Vella, ritrovato senza vita in circostanze poco chiare.

L’apertura delle indagini da parte del procuratore, però, rallenta i preparativi del funerale e il ragazzo, contravvenendo alle indicazioni dei colleghi, si ritrova a curiosare sul caso sulla scia di intuizioni di sciasciana memoria

Il trentenne Andrea Magiapane si trova, così, coinvolto in una fosca vicenda, insieme ai componenti della sua squadra: il nobile decaduto Giacomo Castiglia, il ruvido Nino, Salvo, un ragazzotto impulsivo, che cela grandi qualità nella tanatoestetica, e Beatrice, la riservata nipote del proprietario dell’agenzia funebre.

I racconti della vedova del giornalista e dell’editore Airoldi sull’attività del giornalista da sempre in prima linea nel denunciare le attività mafiose - scriveva editoriali che non facevano sconti a nessuno -, nutrono i sospetti di Andrea sullo svolgimento dei fatti: per lui, tra veglie piene di bisbigli e visite notturne al cimitero, è l’occasione per mettere ordine tra le tante parole che hanno segnato la sua esistenza.

Il giallo è edito da Laurana Editore nella collana Rimmel (152 pagine, 15,00 euro).