Prevenire la trombosi con una sana alimentazione

17 aprile 2012


In Italia ogni anno si verificano circa 180.000 nuovi casi d’infarto cardiaco o malattie coronariche, 120.000 di ictus cerebrale e 60.000 di embolia polmonare. La Trombosi, cioè la formazione di uno o più coaguli di sangue nella circolazione, è il loro principale meccanismo determinante. Globalmente, le malattie cardiovascolari causano almeno il 44% di tutti i decessi. La maggioranza dei soggetti colpiti, se tempestivamente curati, superano l’episodio acuto, ma rimangono più esposti a recidive, a un peggioramento della qualità della vita, e all’invalidità.

La Trombosi, quindi, è la causa prima di un gran numero di decessi ed invalidità, e questo è il motivo principale per cui è stata organizzata la prima Giornata nazionale di Lotta contro la Trombosi (www.giornatatrombosi.it), da Associazione per la Lotta alla Trombosi (ALT), con il patrocinio del Ministero della Salute.

La giornata, che si terrà il 18 aprile 2012 ha l’obiettivo di informare gli italiani, chiarendo la relazione tra trombosi, infarti e ictus e promuovendo uno stile di vita sano, fondamentale strumento di prevenzione e controllo dei principali fattori di rischio della trombosi.

ALT sarà presente su tutto il territorio nazionale con talk show, performance urbane, concerti e conferenze per ricordare l’importanza di una sana alimentazione e costante attività fisica per prevenire malattie cardiovascolari come Ictus, Infarto, Embolia polmonare e trombosi venose e arteriose. Le armi per combattere le malattie da trombosi sono la prevenzione e la ricerca.

Per sostenere il lavoro dei ricercatori, è possibile inviare, fino al 22 aprile, un sms solidale dal valore di 2 euro al numero 45505, oppure contattare questo numero da rete fissa. Nel primo caso la cifra donata alla ricerca sarà di 2 euro, nel secondo di 2 o 5 euro.

Info: www.trombosi.org