Mondo Sanità: Crescere con il diabete …

21/12/2020


Lo scorso mercoledì 16 dicembre si è tenuto il webinar “CRESCERE CON IL DIABETE. BAMBINI, RAGAZZI E GIOVANI ADULTI: DALLA SCOPERTA ALLA GESTIONE DEL PERCORSO ASSISTENZIALE”, organizzato da Diabete Italia Onlus e da Mondosanità, che ha approfondito gli aspetti di innovazione, sia terapeutica sia organizzativa, necessari per l’implementazione degli attuali percorsi di cura.

Al dibattito hanno partecipato Pietro Buono, Direttore Attività Consultoriali e Assistenza Materno Infantile, Referente Telemedicina Regione Campania; Franco Cerutti, Direttore S.C Endocrinologia e Diabetologia, Primario di Pediatria, Diabetologia e Malattie del ricambio, Ospedale Infantile Regina Margherita, Torino. Professore Associato di Pediatria, Università degli Studi, Torino; Dario Iafusco, Responsabile Centro Regionale Diabetologia Pediatrica "G. Stoppoloni" AOU “Luigi Vanvitelli”, Napoli. Vicepresidente Diabete Italia; Fortunato Lombardo, Professore Associato Pediatria UOC Clinica Pediatrica Policlinico, Università di Messina; Claudio Maffeis, Direttore Pediatria indirizzo Diabetologico e Malattie del Metabolismo, Scuola di Medicina e Chirurgia, Università degli studi di Verona; Michele Mencacci, Vice Segretario Regionale Umbria FIMP; Barbara Predieri, Professore Associato, Dipartimento Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e Adulto Unimore; Rita Lidia Stara, Presidente Fe.D.ER Federazione Diabete Emilia-Romagna e Stefano Zucchini, Dirigente Medico Policlinico S. Orsola-Malpighi, Bologna.

Il dibattito è stato moderato da Giulia Gioda, Presidente Motore Sanità, e Claudio Maffeis, Direttore Pediatria Indirizzo Diabetologico e Malattie del Metabolismo, Scuola di Medicina e chirurgia Università degli studi di Verona.

Nel corso del dibattito è stato ricordato che in Italia il diabete di tipo 1 (DT1) ha una incidenza di circa 8 bambini su 100.000, con maggior frequenza nelle femmine (rapporto di 1 a 5). La forma di DT1 forma di diabete necessita della somministrazione di insulina più volte al giorno e di un controllo costante della glicemia.

Nuove formulazioni terapeutiche e nuovi strumenti di gestione (come, ad esempio, gli infusori per la somministrazione continua di insulina ed i sensori per il monitoraggio continuo della glicemia) consentono, ora, di ottimizzare queste due operazioni e di offrire un controllo del diabete sempre più efficace.

Un momento critico - è stato sottolineato - è e, purtroppo, resta la diagnosi.

Nei vari interventi, infatti, è stato ribadito che è indispensabile che i genitori si rivolgano al pediatra o al medico di famiglia cercando di raccogliere i primi sintomi particolari della malattia: semplicissimi esami, del resto, consentono molto rapidamente di escludere o confermare il sospetto di diabete e di trattarlo, quindi, con tempestività.

Il ritardo diagnostico, invece, può esporre a complicazioni anche molto gravi e che possono essere facilmente evitate …

Una buona comunicazione tra i Pediatri di Libera Scelta (PLS) e i Centri specialistici, unita ad una organizzazione dei percorsi efficiente, inoltre, consente un’ottimale presa in carico in grado di limitare, fin da subito, i danni di questa importante malattia cronica.

Info: www.mondosanita.it.