Diabete Italia e ANIAD insieme per il progetto “Pillole settimanali contro l’inerzia motoria”

30/06/2020


Diabete Italia Onlus, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici (ANIAD) e con il supporto non condizionato di Novo Nordisk, all’interno del programma Cities Changing Diabetes, ha lanciato il progetto “Pillole settimanali contro l’inerzia motoria” rivolto alle persone con diabete, che desiderano mantenere un livello minimo di forma fisica dopo un periodo di bassa o nulla attività motoria a causa dell’emergenza sanitaria nel nostro Paese

Dallo scorso 22 giugno, ogni inizio settimana, per dieci settimane, alle 10,00, Francesca, professionista di fitness metabolico, realizzerà delle video-pillole mostrando e spiegando alcuni esercizi di fitness semplici, da svolgere a casa. La trainer Francesca, inoltre, se necessario, è disposta a rispondere su eventuali dubbi o approfondimenti attraverso e-mail.

Il fitness metabolico, lo ricordiamo, rappresenta un nuovo approccio alla salute e al fitness sportivo, dando meno enfasi al peso corporeo, ma maggiore importanza alla salute del metabolismo, per rendere il soggetto "metabolicamente sano".

Le “video-pillole” saranno disponibili sui siti sociale delle due associazioni. Poi saranno disponibili, in modo permanente, anche sui siti istituzionali di Diabete Italia (www.diabeteitalia.it/) e di ANIAD (www.aniad.org): le persone possono, così, rivederle secondo le loro esigenze.

L’importanza dell’esercizio fisico per la prevenzione del diabete tipo 2, ma anche come parte integrante della terapia per le persone con diabete tipo 1 è noto, ma, nonostante ciò, risulta ancora particolarmente difficile motivare le persone a modificare il proprio stile di vita. - dice Concetta Suraci, Presidente di Diabete Italia - Con questo progetto vogliamo far capire alle persone con diabete che anche l’esecuzione di esercizi semplici svolti in casa e senza particolari ausili può fare la differenza e, al contempo, vogliamo mettere a disposizione uno strumento facilmente accessibile.

L’attività fisica, se praticata costantemente, infatti, è un importante strumento di prevenzione per numerose malattie croniche. Nonostante ciò, nel nostro Paese, il 40 per cento della popolazione risulta completamente sedentaria e solo circa il 30 per cento svolge una qualche attività fisica. Purtroppo, questi numeri sono simili anche a livello europeo e mondiale, motivo per cui, da tempo, molte iniziative delle associazioni, istituzioni politiche e sanitarie, componenti del mondo scientifico e aziende sono volte a cercare di invertire questa tendenza.