Milano: Matteo Fronduti reinventa il delivery

Già in piena emergenza COVID-19, quando i ristoranti in tutta Italia erano ancora chiusi per ragioni di sicurezza sanitaria, Matteo Fronduti, chef patron del ristorante milanese Manna e primo Top Chef d’Italia, ha realizzato un nuovo concetto di servizi take away (o consegna a casa) di cibo d’eccellenza.

Matteo Fronduti, cioè, ha proposto, da subito, cibi a lenta cottura in grado di non perdere le loro qualità con il trasporto, ma, al contrario, che le esaltassero.

Il suo non-delivery è nato, dunque, dal fatto che i take away tradizionali, anche per poter contenere i prezzi, devono essere veloci e a prezzi contenuti e, inevitabilmente con il trasporto, spesso perdono di qualità e di sapore.

La selezione dei piatti rimane comunque tra quelli della cucina tradizionale, non soltanto milanese, che più mi appartengono e preferisco. - continua Matteo Fronduti - Ho realizzato, così, un’idea che avevo in testa da tempo, ma, vista l’attività a tempo pieno del ristorante, non riuscivo mai a dedicargli la giusta attenzione.

I menù proposti dalla sua Gastronomia, ad esempio, comprendono la Trippa in Umido, il Bollito di Lingua e Testina, il Baccalà Mantecato e diversi altri piatti tutti a lentissima cottura che, riscaldati a bagnomaria, non perdono di qualità, ma la esaltano.

Del resto dice Matteo Fronduti: Non è forse vero che la trippa mangiata il giorno dopo è ancora più buona…?

Il cuore fondamentale della cucina di Matteo Fronduti è il ristorante Manna, in cui lo chef prepara, insieme al suo staff, anche i piatti per la Gastronomia di Periferia. All’interno della proposta gastronomica troviamo alcune ricette molto apprezzate dalla sua clientela abituale, come, ad esempio, la Salsa di Pomodoro affumicata su brace di legna e cotta molto lentamente a calore tiepido, risultando iper-concentrata, con l’aggiunta anche del peperoncino e della scorza di limone a fine cottura. Non mancano nel menu, naturalmente, il suo speciale Ragù pronto da gustare e il Brodo di Manzo.

Tutto il cibo ordinato viene consegnato sottovuoto, porzionato e da consumare entro 15 giorni dalla data di produzione.

La gastronomia non sostituisce il ristorante, ma permette un vantaggio aggiuntivo e non soltanto nei momenti di chiusura come quelli che abbiamo appena vissuto. - aggiunge Matteo Fronduti - Lo considero, al contrario, un proseguimento naturale dell’attività del ristorante perché utilizzo sempre la mia cucina, il mio personale e la mia passione.

Nella lista dei prodotti in vendita figurano anche pasta, riso e formaggi d’eccellenza che non sono facilmente reperibili sul territorio, come, ad esempio, la Pasta Felicetti, la Mortadella Franceschini, il Riso Acquerello, la Toma della Rocca Caseificio Altalaga, tutte rigorosamente allo stesso prezzo di vendita del negozio del produttore. Non mancarno neppure una selezione di vini e la speciale Birra P.O.U.B. del birrificio artigianale Piccolo Opificio Brassicolo del Carrobiolo FERMENTUM di Monza. Nel menù si trovano pure i sottaceti, la classica giardiniera, lo zafferano del cardinale in pistilli ed una crema di nocciole e cioccolato spalmabile.

La particolarità del menù - precisa Matteo Fronduti - prevede la consegna/ritiro il giorno seguente al ricevimento dell’ordine. I prodotti ordinati di sabato sono consegnati il lunedì successivo.

Info, ordinazioni: La Gastronomia di Periferia - Piazzale Governo Provvisorio 6, 20127, Milano - tel 0226809153.