PiratinViaggio: una guida alle app e agli strumenti indispensabili per lo smart working

10/04/2020


In questo delicato momento in cui il motto #iorestoacasa è diventato un imperativo comune, a causa dell’espansione del Coronavirus, lo smart working è una necessità per moltissime aziende.

Poiché spesso è difficile coordinarsi tra teams e creare un workflow efficace, il portale PiratinViaggio, in cui si possono trovare le migliori offerte di viaggio relative a voli, pacchetti vacanze o hotel, che da tempo ha introdotto e consolidato lo smart working tra i suoi dipendenti, condivide le app e gli strumenti indispensabili per rendere l’esperienza del lavoro da remoto efficace, produttiva e soprattutto rilassante.

Trello - Distanti ma uniti, in un unico cloud - Trello è, sicuramente, una delle piattaforme più utili per coordinare il lavoro all’interno di un team, gestire progetti comuni e tenere sotto controllo le attività da completare attraverso bacheche condivise o private. Trello, infatti, offre la possibilità di condividere files ed immagini e avere una chiara panoramica delle “To-Do-Lists" così da poter prioritizzare il lavoro e calendarizzare i compiti. Quando bisogna lavorare insieme su un unico documento, Google Drive è la soluzione migliore: con esso, infatti, è possibile non solo caricare, creare e modificare files ma anche invitare i colleghi a correggere o commentare il lavoro svolto, aggiornato e salvato automaticamente nel cloud. Google Drive, inoltre, è un ottimo strumento di storage. PiratinViaggio consiglia di aggiungere alle bacheche Trello altre app e servizi come, ad esempio, Slack, Google Drive o Google Calendar per tenere tutti i dati in ordine e accessibili in un unico luogo. Collegando Trello al Power-Up di Google Drive sarà possibile caricare automaticamente documenti e cartelle nella piattaforma aziendale.

Google Hangouts - Restiamo in contatto - Google Hangouts è un valido alleato nell’organizzare i meetings tra i collaboratori, soprattutto se sincronizzato con Google Calendar: in questo modo è possibile pianificare videoconferenze semplicemente mandando un invito alle persone desiderate, le quali riceveranno automaticamente un link per partecipare alla videocall con un solo click. Con Slack, invece, è possibile scambiare messaggi, fare videochiamate di gruppo, gestire conversazioni con più utenti e condividere files all’interno di un team. Questo tool può, inoltre, essere connesso a Trello, Google Drive e Dropbox e permette di inserire dei reminder per non dimenticare alcuna deadline. Se ci si vuole staccare dal mondo digitale e godersi, così, un po’ di meritata tranquillità, poi, PiratinViaggio consiglia di silenziare le notifiche dei gruppi su Slack.

Zoom - Videoconferenze sempre più smart - Per i team numerosi o per le comunicazioni con l’intera azienda, Zoom è senza ombra di dubbio uno strumento molto efficace. Con questo tool è possibile effettuare meeting con numerosi partecipanti, che vengono catapultati in una conference room virtuale e si vedono a vicenda in riquadri più piccoli. Zoom è utilissimo perché permette di mostrare sullo schermo presentazioni, schede e progetti agli utenti collegati alla videoconferenza. Per organizzare un evento con molti partecipanti esterni, invece, la app Sli.do consente di svolgere meeting in cui gli organizzatori possono coinvolgere i partecipanti con sondaggi live e rispondere alle domande in diretta. I partecipanti possono unirsi da qualsiasi dispositivo inserendo un codice fornito dagli organizzatori nella homepage. Se ci si trova in luoghi molto rumorosi ed affollati PiratinViaggio consiglia la app Krisp, con la quale è possibile cancellare e minimizzare i rumori di sottofondo dal microfono del dispositivo ed eliminare anche eventuali rumori di sottofondo provenienti dagli altri interlocutori.

Magnet o Shutter Split Screen - Parola d’ordine: organizzazione - Per avviare applicazioni o aprire documenti contemporaneamente in modalità a schermo diviso, ci si può affidare a Magnet per Mac o Shutter Split Screen per Windows. Installando TeamViewer è possibile condividere la schermata del pc con il tecnico aziendale che potrà aiutare a risolvere ogni problema da remoto. Quando, con tutte le finestre e tabs aperte, diventa difficile trovare il file su cui si stava lavorando, PiratinViaggio consiglia di creare desktop virtuali per raggruppare diversi compiti e trovare così le pagine più velocemente.