Sardegna: What’s next in ophthalmology

06/10/2019


In Sardegna, presso l’Hotel Chia Laguna, da giovedì 3 ad oggi, domenica 6 ottobre, si sono riuniti oltre 200 esperti internazionali (medici, oculisti e ortottisti) per un importante congresso in oftalmologia - What’s next in ophthalmology - nel corso del quale sono stati effettuati anche degli interventi chirurgici innovativi.

Oggi l’oftalmologia è in continuo divenire e la cura della vista ha raggiunto traguardi inaspettati di cui tenere conto. - ha detto il dott. Sergio Solarino, coordinatore scientifico del congresso e e direttore scientifico del Centro Vista di Cagliari - L’allungamento della vita fa sì che siano in aumento le problematiche relative alla salute dei nostri occhi; l’utilizzo di smartphone, tablet, computer incide sulla rilevanza di patologie oculari anche in età pediatrica quindi è fondamentale informare anche i cittadini degli avanzamenti scientifici, del ruolo importante della diagnosi precoce e di quali sono i Centri di Riferimento nazionali e gli specialisti che lavorano in team per la tutela della vista che è un bene primario.- ha aggiunto il dott. Sergio Solarino - Anche in Sardegna ci sono Centri di Riferimento e gli specialisti lavorano in team per la tutela della vista che è un bene primario.

Nel corso dei lavori sono state presentate tante novità in tema di diagnosi, cura ed assistenza su cornea, superficie oculare, glaucoma, retina medica, retina chirurgica, cataratta.

Sono stati effettuati anche interventi in diretta ed interventi trasmessi in videoregistrazione. Sono state presentate, ad esempio, innovative tecniche di trapianto di cornea, con l’ausilio del laser a femtosecondo, destinate ai pazienti con cheratocono, patologia che insorge in età adolescenziale, spesso sotto diagnosticata. E’ stato presentato pure un intervento chirurgico di cataratta con un nuovo tipo di lente multifocale disegnata appositamente per i casi operati con laser a femtosecondo, per diminuire gli abbagliamenti (disfotopsie) e che corregge sia l’astigmatismo sia la presbiopia. Ai medici presenti a Chia è stato mostrato anche un terzo intervento innovativo, combinato con l’uso di due laser, che permette di regolarizzare il cheratocono e, contemporaneamente, di bloccarne l’evoluzione, riducendo o eliminando il difetto refrattivo. Ad ogni sessione è seguita, sempre, una discussione guidata con i partecipanti, mediante la presentazione di diversi casi clinici.

Tra gli esperti intervenuti a Chia segnaliamo il prof. Cosimo Mazzotta, studioso del cheratocono, recentemente insignito a Parigi del premio Joseph Colin, ed il Prof Michele Figus, esperto di glaucoma (malattia degli occhi che può causare lesioni irreversibili e, se non diagnosticata in tempo o se non adeguatamente curata, può portare alla cecità), che ha spiegato, in particolare, le soluzioni possibili per il glaucoma e gli studi in atto, e gli statunitensi Dr. Rolando Toyos, scopritore del trattamento IPL per l’occhio secco, e il Prof Mark Latina, inventore del trattamento laser SLT per il Glaucoma.