Saclà festeggia i suoi 80 anni con la campagna #thanksplanet

19/04/2019


Quest’anno festeggia i suoi 80 anni Saclà, l’azienda italiana, fondata ad Asti nel 1939 dai coniugi Piera Campanella e Secondo Ercole, detto “Pinin”, che decisero di trasformare le verdure in più, che il territorio astigiano produceva, in un prodotto conservato, da consumare in ogni momento dell’anno.

Per il suo anniversario, come annunciato da Lorenzo Ercole, Presidente AD e Cavaliere del Lavoro, e dalla figlia Chiara Ercole, Amministratore Delegato, Saclà, che, oggi, è leader nel mercato delle olive, dei sottoli e dei sottaceti, ha lanciato #ThanksPlanet: un progetto per la tutela di 1 milione di metri quadri di Foresta Amazzonica, realizzato in collaborazione con LifeGate, network internazionale dell’innovazione sostenibile.

Il nostro successo arriva dalla Terra - commenta Chiara Ercole - per questo motivo facciamo, da sempre, il massimo per rispettarla. Puntiamo ad un continuo miglioramento per essere sempre più sostenibili, un percorso che ci ha portato oggi a ridurre di 400 tonnellate le nostre emissioni di CO2 grazie all’uso di fonti rinnovabili di energia, a tagliare i rifiuti (-60% conferimenti in discarica) e risparmiare sempre più acqua (-12 mila bottiglie nell’ultimo anno) oltre ad eliminare tutto il superfluo dalle confezioni e a prestare attenzione ai trasporti. - prosegue Chiara Ercole - Ma volevamo fare di più con un progetto concreto per dire il nostro grazie alla Terra giunti ad un traguardo così importante. Riteniamo, come azienda leader del mercato, sia anche nostro dovere tracciare una strada da seguire e stimolare l’attenzione della comunità su un tema così importante come la salvaguardia dell’ambiente.

Saclà, lo ricordiamo, collabora esclusivamente con agricoltori e produttori che garantiscono di seguire il ritmo delle stagioni: ogni prodotto arriva dalle aree vocate, le zone, cioè, più idonee per una determinata tipologia di coltivazione.

La campagna #ThanksPlanet, ideata e realizzata dall’agenzia creativa Hub09, punta a coinvolgere e sensibilizzare la comunità sul tema della sostenibilità ambientale.

La campagna #ThanksPlanet è stata anticipata da un’opera di land art, una enorme scritta di oltre 70 metri nelle campagne di Rivarolo, in provincia di Torino, realizzata dall’artista Francesco Grassi. La scritta, che recita #ThanksPlanet, ripresa in un video, è già virale sul web.

Per trasformare la campagna #ThanksPlanet in un progetto basta condividere il video o interagire con i post dedicati alla campagna #ThanksPlanet sui propri profili social (Facebook o Instagram). Saranno, poi, conteggiati i like, i commenti e le condivisioni. Al raggiungimento di 5 milioni di azioni totali, lo sottolineiamo, tra interazioni con l’hashtag dedicato, post sui social, messaggi sul sito www.thanksplanet.sacla.it, l’azienda contribuirà alla salvaguardia di 1 milione di metri quadrati per 1 anno delle foreste dell’Amazzonia brasiliana, grazie al progetto di LifeGate “Foreste in Piedi”, che prevede il coinvolgimento della onlus italiana ICEI e della brasiliana AVIVE per la tutela di un’area verde data in concessione d’uso a 27 famiglie della comunità di San Pedro.

La popolazione locale sarà, così, coinvolta attivamente nelle attività di vigilanza della foresta, nella mappatura delle risorse forestali e nelle attività di sensibilizzazione volte a prevenire e contrastare la deforestazione, gli incendi dolosi, attività di caccia illegali e altri reati ambientali.