Concorso europeo “I giovani e le scienze 2018”: selezionati i rappresentanti italiani

28/03/2018


Lunedì 26 marzo, a Milano, presso la Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche (Fast)- si è svolta la Selezione italiana della 30ma edizione del concorso europeo I giovani e le scienze, voluto dal Parlamento europeo, dalla Commissione europea e dal Consiglio europeo: alla finale europea l’Italia sarà rappresentata da tre studenti di Torino e tre studenti di Rimini.

Sono ragazzi e ragazze di età compresa tra i 14 e i 21 anni provenienti da tutta Italia. - ha detto Alberto Pieri, segretario generale della FAST, che organizza ogni anno per la Commissione europea la selezione italiana - I giovani neoArchimede spesso partono da problemi concreti della vita quotidiana, realizzano prototipi utili al prossimo e vengono premiati per le loro invenzioni e studi di qualità con borse di studio e viaggi, oltre a partecipare i migliori alla selezione europea che si svolgerà a Dublino dal 14 al 19 settembre 2018 e a vincere 7mila euro.

Tra le invenzioni 2018, che riguardano tutte le materie, da quelle umanistiche a quelle scientifiche e tecniche, proposte da studenti di molte regioni italiane ci sono, ad esempio, una innovativa applicazione per gli ipovedenti, una app per ridurre lo spreco alimentare; un particolare sistema con sensori per la schiena che sostituisce il busto rigido per consentire ad un compagno di scuola di vivere meglio; un sistema di alimentatore mobile ecosostenibile per creare aule di informatica più sicure e attrezzate; uno studio su uno stent pericardico auto-espandibile che riduce i problemi post-operatori; un sistema per monitorare la salute delle nostre piante, un metodo per segnalare on line chi parcheggia in modo inappropriato nelle aree per disabili, un nuovo sistema per ridurre l’impatto del pesticida glicosolfato, un programma open-source di grafica 3D, che permette di costruire ed eseguire flow chart innovative; ma anche un nuovo modello sperimentale per monitorare nel tempo lo stato di conservazione dell’olio di oliva; ed un gessetto che purifica le acque; e tanto altro ancora.

La scienza e la ricerca sono fondamentali per il futuro dell'Europa - ha detto il dott. Massimo Gaudina, Capo Rappresentanza a Milano, Commissione europea - Investire sui giovani talenti non è un lusso ma un bisogno essenziale per assicurare il progresso e la crescita economica delle nostre società. Per questo motivo la Commissione europea continua a investire in programmi di ricerca, come Horizon 2020, per valorizzare le eccellenze e preparare il nostro futuro e la Direzione Generale Ricerca realizza ogni anno il concorso europeo I GIOVANI E LE SCIENZE.

Federico Malnati (2000), Matteo Palmieri (2000), Alessandro Sosso (2000), LS G. Ferraris di Torino rappresenteranno l’Italia con il progetto “(R)Evolution Simulator”, un programma Python che simula i processi naturali di evoluzione di una specie in un ambiente con caratteristiche stabilite. Nicolò Vallana (2000), Luca Fermi (2000), Edoardo Puce (2000), ITTS Da Vinci - O. Belluzzi di Rimini rappresenteranno l’Italia con il progetto “Techno-B Brace (Techno-Back Brace)”, che ha l’obiettivo di regolare la postura evitando sistemi rigidi come un tradizionale busto ortopedico, utilizzando elettrostimolazioni mirate ad eccitare il muscolo, causandone la contrazione.