Busto Arsizio, Molini Marzoli: l’educazione sanitaria per i giovani

25/05/2017


Sabato 27 maggio, l’educazione sanitaria nelle scuole, avviata, in carenza dell'intervento pubblico, nel 2016 dall'Associazione Enrico Dell'Acqua di Busto Arsizio e condivisa da importanti enti istituzionali, sarà al centro del convegno Quale educazione sanitaria per i giovani, che si svolgerà nella Sala Tramogge.

Il Progetto, che ha impegnato un'equipe di dieci medici, ha approfondito con gli studenti le più attuali problematiche finalizzate ad un corretto stile di vita: tanti sono gli episodi, infatti, che sconfinano nell'illegalità, procurando non marginali disagi allo sviluppo psico-fisico dei giovani.

L'ampia adesione di docenti, genitori, educatori che, più di altri, devono contribuire a riequilibrare le situazioni di difficoltà, testimonia il valore dell'iniziativa e il suo contributo alla riforma della sanità lombarda. Tabagismo, alcolismo, AIDS, pronto soccorso, sono alcuni degli argomenti che hanno coinvolto circa 10.000 studenti (secondarie, 1° grado) dei plessi scolastici di Busto Arsizio, Gallarate, Castellanza e Valle Olona. Senza dimenticare le nuove tecnologie, che, attraverso internet, stanno rivoluzionando i rapporti con il declino del contatto personale, baluardo indispensabile per il progresso della vita comunitaria.

Il convegno, presieduto e coordinato dalla senatrice D'Adda, rappresenta un importante appuntamento per tutti coloro che hanno a cuore lo sviluppo delle giovani generazioni, oggi condizionate da troppe insidie.

Nel corso del convegno interverranno Paolo M. G. Maino, Dirigente Scolastico I. C. De Amicis di Busto Arsizio (L'Educazione Sanitaria nell'offerta formativa delle scuole Secondarie di I Grado), Roberto Giorgetti, Primario Emerito Pediatria A. O. Busto Arsizio (Gli adolescenti sono a rischio di trasgressioni: possiamo aiutarli?), Giorgio Reguzzoni, Oncologo (Contro il fumo: come e perché?), Adelio Colombo, Medico di base (Cos'è e come funziona il SSN?), Rossella Semplici, Psicologa clinica (Ragazzi e nuove tecnologie), Davide Uccellini, Neurologo A. O. di Tradate (Alcool, droga ed adolescenti: quali conseguenze e strategie di intervento), Isabella Luciano, Medico di Pronto Soccorso (Quando il ragazzo deve imparare a difendersi?) e Severino Caprioli, già Primario Medicina II A. O. di Busto Arsizio (AIDS e giovani, tra oblio e verità).

Come in altre occasioni, la Dottoressa Rossella Semplici, in particolare, sottolineerà come la rete possa essere un ambiente, che contribuisce alla formazione dell’identità personale, allena alle relazioni, apre alla partecipazione, all’informazione e alla conoscenza, ma che possa essere anche un ambiente in cui perdersi, chiudersi, immobilizzarsi nella superficialità e scivolare nella patologia. … Non esistono filtri in grado di proteggere completamente gli internauti … non è efficace il proibizionismo nei suoi molteplici aspetti (ordine di cancellare il profilo su internet; divieto di usare il computer o i cellulari). Bisogna, invece, incoraggiare i bambini e i ragazzi ad un uso corretto e consapevole delle nuove tecnologie, non stancandosi di ricordare loro che non basta avere competenze informatiche. … Devono interiorizzare che nel web esistono pericoli e insidie, opportunità e vantaggi come nella vita reale: è necessario conoscerli. Gli adulti devono estendere il loro ruolo educativo anche alla rete, diventando “educatori digitali”.

Durante l'evento saranno, ufficialmente, proclamati “Socio d'Onore” dell'Associazione: Gigi Farioli, già Sindaco di Busto Arsizio dal 2006 al 2016; Lino Faccincani, grande mecenate ed imprenditore di successo; e Antonella Gisti, illuminata imprenditrice e sostenitrice di molte iniziative dell'Associazione Dell'Acqua.

Info: https://quale_educazione_sanitaria.eventbrite.it