Open House Milano 2017, seconda edizione milanese

10/05/2017


Sabato 13 e domenica 14 maggio, torna Open House Milano, evento parte del circuito internazionale Open House Worldwide (l’evento coinvolge nel mondo più di 30 città tra cui Roma, VI edizione, e Torino, I edizione, 10 e 11 giugno, openhousetorino.it), con un programma ricco di novità che aprirà le porte di oltre 80 edifici, usualmente non accessibili al pubblico, per scoprire il patrimonio architettonico moderno e contemporaneo della città, osservare da vicino le trasformazioni in atto che stanno ridisegnando il suo skyline e promuovere la ricchezza artistica e culturale che caratterizza Milano dall’antichità in poi.

Il programma consente di tracciare itinerari d’eccezione tra contemporaneo e moderno in ciascuno dei sei sestieri in cui Milano era anticamente divisa - Sestiere di Porta Orientale, Romana, Ticinese, Vercellina, Nuova e Comasina - sulla base dei quali Open House Milano ha delineato i vari percorsi di visita.

Tra i vari edifici che si potranno visitare segnaliamo, ad esempio, la sede del Corriere della Sera, lo studio Binocle all’interno del palazzo il Cremlino, il Collegio di Milano, la sede della Rai, Casa Rossi, Grattacielo Milano, ma anche, tra gli edifici di rilevanza storica, Palazzo Visconti, Palazzo Melzi D’Eril e il Rifugio Antiaereo di Piazza Grandi, lo Studio Museo Francesco Messina, Palazzo Archinto e Villa Schleibler e, tra i siti di interesse culturale, la galleria Lia Rumma e la galleria Francesca Minini nel percorso legato all’arte contemporanea.

Per quanto riguarda l’architettura religiosa, il percorso prevede la possibilità di visitare le chiese di S. Giovanni Bono, realizzata da Arrigo Arrighetti, S. Luca Evangelista di Giò Ponti, S. Nicolao della Flue di Ignazio Gardella e molte altre tra cui alcune trasformatesi in studi di artista e studi professionali.

Seguendo l’itinerario ispirato a “Milano attraverso. Persone e luoghi che trasformano la città”, si potranno visitare la Casa dell’accoglienza Jannacci e la Casa del Sole al Parco Trotter.

Seguendo il percorso della riqualificazione urbana, invece, sarà possibile osservare coma la città sia in continua evoluzione riadattando strutture già presenti a diverse finalità d’utilizzo, come nel caso di Base, esempio di riferimento per l’archeologia industriale, lo Spazio Undai-LUNA, il Megawatt Court o i Frigoriferi milanesi e Open Care.

L’accesso ad alcuni degli 80 capolavori architettonici visitabili sarà libero, mentre in altri solo su prenotazione.

L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Milano ed è sostenuta da Fondazione Cariplo, Fondazione AEM e Attilio Todaro Studio Immobiliare.

Grazie alla collaborazione con BikeMi e Clear Channel, gli utenti del servizio potranno muoversi liberamente per la città, agevolando gli spostamenti da un sito all’altro.

Info, itinerari, edifici visitabili, prenotazioni: Associazione culturale Open House Milano - V.le Beatrice d’Este 4, 20122, Milano - tel 0239564687 - segreteria@openhousemilano.org - www.openhousemilano.org.