Milano, Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano: DIABOLIK – il passato, il presente e il futuro

18/07/2016


A Milano, presso il Museo del Fumetto, dell’Illustrazione e dell’Immagine animata di Milano, in Viale Campania 12, continuano gli appuntamenti dell’“Estate Diabolika” di WOW Spazio Fumetto, la rassegna organizzata in occasione della grande mostra "DIABOLIK - Il passato, il presente, il futuro", visitabile fino al 18 settembre (con chiusura dall’1 al 31 agosto).

Domenica 17 luglio 2016 - Da Fantômas a Diabolik - Continua il viaggio alla scoperta del personaggio che ispirò alle sorelle Giussani la creazione di Diabolik: Fantômas, il supercriminale della Belle Époque creato nel 1911 da Pierre Souvestre e Marcel Allain. Ieri, domenica 17 luglio, è stato possibile assistere ai primi film incentrati dall’imprendibile e crudele malvivente, realizzati a partire dal 1913 dal geniale regista Louis Feuillade: Juve contre Fantômas (1913), serial in 4 episodi, Le Mort qui tue (1913), serial in 6 episodi, Fantômas contre, Fantômas (1914), serial in 4 episodi, Le Faux Magistrat (1914), serial in 4 episodi. E' stato così possibile tornare alle radici del grande protagonista della mostra "Diabolik: il passato, il presente, il futuro". Coniugando passato, presente e futuro, questi film, ricchi di innovazioni e di effetti speciali straordinari per l’epoca, ci riportano alle remote radici di Diabolik, mostrando appieno quanto il protagonista della mostra allestita al Wow Spazio Fumetto debba al suo predecessore francese. L’argomento, insieme a molto altro, sarà ripreso sabato 23 luglio alle ore 16.30 in un incontro con Alfredo Castelli, che ha dedicato a Fantômas il più completo volume mai scritto su questo tema. Le proiezioni saranno introdotte da Riccardo Mazzoni, curatore della mostra.

Sabato 23 luglio 2016, ore 16.30 - Da Scheletrino a Martin Mystere - Incontro con Alfredo Castelli - Castelli sarà il protagonista di un incontro molto speciale dal titolo nel più puro stile castelliano: POMERIGGI UGGIOSI, OVVERO COME TIRARE SERA IN UN SABATO D'ESTATE QUANDO GLI AMICI SONO IN VACANZA. Battute a parte, Alfredo Castelli non solo non è mai noioso ma soprattutto è uno degli autori più indicati per raccontare le origini più o meno remote del "Re del Terrore": è infatti autore di un corposo saggio dedicato al mito di Fantômas, e soprattutto ha cominciato a collaborare a Diabolik nel 1964, pochissimo tempo dopo la sua creazione. Nel gennaio 1965, sulle pagine di Diabolik, è comparso il suo primo lavoro fumettistico, la serie umoristica Scheletrino; poco più tardi ha cominciato a scrivere le avventure dell'inafferrabile criminale, alcune delle quali, come "La morte di Eva Kant", sono divenute dei classici. Soprattutto, è all'origine di molte idee diabolike “fuori canone”, dalle strisce per i quotidiani, ai racconti brevi “localizzabili” al “remake” della prima avventura. Dalla sua collaborazione con Mario Gomboli sono nate Diabetik, la prima delle molte parodie di Diabolik, e otto storie pubblicate da Cosmopolitan, nelle quali Eva Kant è protagonista assoluta. L’incontro è anche l’occasione per occuparci dei progetti futuri di Castelli: si comincia con gli albetti La città in equilibrio, illustrato da Torti, ambientato a Civita di Bagnoregio, e allegato gratuitamente a Repubblica dell’8 luglio per il Lazio, e Martin Mystère incontra Zio Boris, il più recente di una serie di fascicoli pubblicati fin dal 2003 nell’ambito di Riminicomix. Zio Boris, la terza striscia a fumetti creata in Italia (dopo il Gatto Filippo e le Sturmtruppen di Bonvi su Paese Sera) nel 1969 da Alfredo Castelli & Carlo Peroni, e ripresa oggi da Daniele Fagarazzi in appendice a Martin Mystère, potrebbe infatti avere presto un sorprendente rilancio. Si spazierà sul passato e sul futuro sfogliando lo “Speciale Martin Mystère” numero 33, Anni 30: Troppi Super Eroi!, e, soprattutto, si parlerà dei due grandi eventi mysteriani del 2016, che vedranno la luce il 1° settembre e il 5 novembre di quest’anno.

Alfredo Castelli (Milano, 1947) ha celebrato nel 2015 il cinquantesimo anno della sua variegata attività nell’ambito del fumetto: ha esordito, infatti, giovanissimo nel 1965, come sceneggiatore specializzato per il target ragazzi. Ideatore della popolare serie Martin Mystère, pubblicata a partire dal 1982 da Sergio Bonelli Editore, è giornalista professionista dal 1974.

DOMENICA 31 luglio 2016, ore 16.30 - Dalla Astoria alla Astorina - Incontro con Giorgio Montorio - Domenica 31 luglio, ultimo giorno di apertura (prima della pausa estiva) della mostra dedicata a Diabolik, alle 16,30 sarà possibile incontrare Giorgio Montorio, artista di punta prima della casa editrice di Gino Sansoni e poi di Astorina. Autore di Alboromanzo Vamp, di molte storie pubblicate sulle pagine della rivista Horror e creatore grafico di Teddy Bobb ha realizzato le chine di oltre 100 numeri di Diabolik. L’incontro, ideato con Lorenzo Altariva e il Diabolik Club, è l’occasione per scoprire la storia di questo diaboliko disegnatore protagonista di un bella biografia pubblicata dalle Edizioni Cammeo di Bologna.

Giorgio Montorio - Una matita destinata al fumetto, firmata da Lorenzo Altariva, Alessandro e Paolo Forni, è un volume ricco di documenti, aneddoti e cronologie che permettono di scoprire le molte facce di Giorgio Montorio.

ESTATE DIABOLIKA … DA BERE - In occasione della mostra dedicata a Diabolik, il Boom, il Cocktail Bar & Caffetteria collegato a WOW Spazio Fumetto ha deciso di omaggiare il “Re del Terrore” con un diaboliko cocktail. Un’occasione in più per chi rimarrà a Milano per passare un pomeriggio al Museo del Fumetto di Milano.

Info: tel 0249524744/45 - www.museowow.it - www.diabolik.it