Milano, Istituto Besta: biblioteca e museo aperti al pubblico

29/01/2016


Il 27 gennaio presso la biblioteca scientifica della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, cui è profondamente legata la città di Milano, si è svolto un incontro aperto al pubblico con l’associazione Donneuropee. Nel corso dell’evento i cittadini intervenuti hanno potuto visionare anche il piccolo museo dell’Istituto Carlo Besta.

Abbiamo organizzato un incontro sul tema della divulgazione scientifica on line. Non è facile oggigiorno per le famiglie ed i pazienti - spiega la dott.ssa Saba Motta, Responsabile della Biblioteca Scientifica - orientarsi su Internet e saper distinguere tra i siti e le informazioni più attendibili e corrette. La Biblioteca Scientifica del nostro Istituto ha, tra le sue mission, la divulgazione medico-scientifica ed opera proprio a supporto dell’attività clinica e informativa di medici, ricercatori e pazienti. Custodiamo anche un prezioso patrimonio documentario e l’Archivio Storico e Fotografico dell’Ente. Inoltre, organizziamo incontri aperti al pubblico per fornire una sorta di Linee Guida per potersi orientare nella consultazione on line.

Le relatrici del convegno hanno evidenziato il ruolo del Besta, partendo dalla nascita durante la I Guerra Mondiale, grazie all’intuizione del suo fondatore, Carlo Besta (1876 - 1940), fino al riconoscimento di IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico), passando per le diverse sedi e i diversi protagonisti che si sono succeduti nei decenni.

La dott.ssa Anna Gasparello, borsista della Biblioteca della Fondazione Besta ha di recente ottenuto il Premio Giorgio De Gregori 2015, promosso dai figli Luigi e Francesco e dall’Associazione Italiana Biblioteche, consegnato a Roma durante il congresso annuale AIB per una sua tesi sul tema “Bambini con bisogni speciali: i Picture Communication Symbols books nelle biblioteche di pubblica lettura”. La tesi diventerà una sorta di manuale pratico su cosa sono questi innovativi libri, che non sono solo e-book, ma soprattutto libri cartacei; su come si utilizzano; su quali consigli dare alle biblioteche che li adotteranno.

L’Istituto Neurologico Carlo Besta da sempre è punto di riferimento per la ricerca e la cura neurologica a livello sia nazionale che internazionale e la sua biblioteca è un fulcro di know how al servizio delle famiglie e degli operatori del settore ed offre, al suo interno, una serie di servizi gratuiti per i pazienti, tra cui incontri divulgativi come questo, aperti al pubblico ed alle associazioni. Attualmente gli utenti interni della Biblioteca dell’Istituto Besta hanno la possibilità di consultare ed accedere anche da rete esterna ad oltre novemila periodici elettronici in full-text, ottomila e-book e alle più importanti banche dati del settore biomedico, acquisiti in parte a livello istituzionale e in parte grazie alla partecipazione attiva della Biblioteca a progetti e reti di collaborazione interbibliotecaria sia regionale, Sistema Bibliotecario Biomedico Lombardo (SBBL) sia nazionale, Bibliosan, che hanno consentito di migliorare il livello delle prestazioni fornite.

E’ in corso il progetto di riversamento on-line del Catalogo monografico, precedentemente disponibile solo in forma cartacea, in SBN (Sistema Bibliotecario Nazionale), attraverso il polo di Regione Lombardia LO1.

La Biblioteca per il paziente ha anche un Punto Informativo che offre a pazienti, parenti e cittadini informazioni sulla salute e sulle patologie neurologiche e cronico-degenerative, scientificamente corrette, comprensibili e aggiornate, con lo scopo di favorire la partecipazione attiva del paziente al percorso diagnostico/terapeutico e il rapporto medico-paziente. In particolare, il Punto Informativo Neuro-Oncologico (P.I.N.O.) è un servizio di accoglienza e informazione che si affianca al Progetto InformaCancro promosso da AIMaC, svolto da Volontari di Servizio Civile Nazionale.

La biblioteca con il Progetto “Legger…mente" offre anche un servizio gratuito di prestito libri a degenti e familiari che hanno la possibilità di scegliere uno o più testi consultando un Catalogo on-line (www.anobii.com/bibliopaziente/books) o recandosi presso la Biblioteca Scientifica della Fondazione. Tra i progetti sul tema della corretta divulgazione scientifica, si segnala pure IN-DEEP che fornisce informazioni di qualità basate su prove scientifiche per persone con sclerosi multipla e loro familiari (http://indeep.istituto-besta.it).